giovedì 3 gennaio 2013

LA MIA OPINIONE SU...PACTUM VAMPIRI DI BARBARA RIBONI

Buongiorno amici lettori e lettrici. Questa mattina voglio cominciare con la recensione di un libro che ho terminato ieri sera.
Ho conosciuto questo romanzo grazie all'autrice, che gentilmente me ne ha inviata una copia e devo dire che ne sono rimasta colpita.
Seguite la lettura per scoprire qualcosa di più sul romanzo e preparatevi per il GIVEAWAY che sto organizzando ^^

TITOLO : PACTUM VAMPIRI
AUTORE : BARBARA RIBONI
EDITORE : CICOGNA EDITORE
PREZZO: 15,90 EURO
DATI : 2012, 340 PAGINE

 

TRAMA :Alice è una studentessa universitaria fragile nella sua condizione di umana ma forte di carattere. Max è un vampiro millendario che fa parte del triunvirato che governa, assieme ai fratelli, la comunità dei vampiri italiana. Abitano entrambi a Roma ma le loro vite non potrebbero essere più distanti, fino a quando Alessandro il fratello di Max scopre di aver bisogno di Alice per garantire il futuro della sua razza e decide di contattare la ragazza per proporle un "patto"...

LA MIA OPINIONE : Leggere Pactum vampiri è stata un' esperienza piacevole e sorprendente. Devo essere sincera, prima di cominciare ero un pò dubbiosa. Pensavo di trovarmi di fronte all'ennessimo polpettone romantico, basato sull'ormai coppia vincente umana - vampiro.In realtà, nonostante l'autrice abbia utilizzato questo tema, è riuscita ad elaborarlo in maniera originale ed insolito.
Il protagonista è Maximo, un antico vampiro romano, nato al tempo dei gladiatori e morto proprio durante un combattimento nell'arena, per il morso di un licantropo.
Questo gli ha garantito un forte vantaggio rispetto ai suoi simili. Mentre gli altri sono costretti a fuggire alla luce del sole, lui può trasformarsi in lupo e scorazzare libero per la città .
Maximo, nonostante sia il membro più anziano del Triumvirato di Roma, la triade che governa la popolazione italiana dei vampiri, non ama la politica e il potere.
Preferisce delegare il colpito ai suoi fratelli, Marco e Alessandro, decisamente più interessati al benessere della loro società.
Ad affliggere Alessandro, il più responsabile e impegnato politicamente dei tre, è la successione. I vampiri infatti non concepiscono un erede da secoli.
A questo punto entra in campo la novità. A differenza di altri, i vampiri della Riboni, sono in grado di procreare una nuova stirpe solo se concepiscono con un' umana dalle particolari caratteristiche.
Le chiamano compagne della carne e il loro triste destino è quello di partorire i figli dei vampiri per poi morire subito dopo.
Alessandro, medico e oncologo di successo, dopo tanto cercare, riesce a trovare Alice, una giovane ragazza romana che possiede le capacità adatte.
Il compito di Maximo sarà quello di pedinarla ( dato che è l'unico che può uscire di giorno) e cercare il modo, il più possibile convincente, di portarla alla villa per farle concepire un figlio con Alessandro, senza rivelarle la verità.
Alice è una ragazza solare, simpatica, dolce e peperina. Una tipa che riuscirà a dare del filo da torcere al bel Maximo, che non può fare a meno di vederla sotto un'ottica diversa.
In pochi giorni i tre vampiri riescono a trovare un modo per farla collaborare. Uno scambio. Alessandro curerà il fratello di Alice, malato di leucemia, ma lei deve fare un figlio con lui.
Inizialmente la ragazza è sconvolta, ma di fronte alle condizioni critiche del fratello, decide di accettare, prima che sia troppo tardi.
Comincerà così la nuova vita di Alice. Verrà a conoscenza di un mondo che pensava relegato sono nelle leggende, si scontrerà con esseri potenti e spietati e sopratutto troverà il vero amore.
La permanenza di Alice nella villa di famiglia, cambia completamente i piani dei fratelli. Maximo si innamora di lei ed entrambi cedono alla passione, anche se con pesanti conseguenze.
La presenza di una compagna della carne a Roma attira anche l'attenzione del Triumvirato russo, in visita alla capitale, per cercare un pericoloso vampiro killer.
Tra fughe, momenti di tensione ,combattimenti e verità celate, si snoda una tenera storia d'amore tra un vampiro che aveva dimenticato l'amore e una giovane donna coraggiosa, disposta a tutto pur di tenere i figli del suo amato.
I personaggi sono buoni e ben caratterizzati, non manca l'attenzione per i dettagli e per i dati storici, elemento che ritengo fondamentale per una storia che inevitabilmente affonda le sue radici nel passato.
La storia di Maximo mi ha davvero appassionato, sopratutto il racconto della sua trasformazione. Ho apprezzato anche la costruzione della vicenda, il modo in cui il vampiro lentamente si avvicina ad Alice ed elabora il metodo per catturarla .
Uno dei personaggi che ho preferito è Zelda. Sfacciata, dalla risposta pronta, arrogante e di buon cuore, una vampira eremita che vive isolata tra le montagne.
Una storia fluida e ben scritta che nonostante sia incentrata su un tema molto utilizzato riesce a rielaborarlo in chiave originale e magnetica.
Consigliato a tutte le amanti del genere!
 

Buona lettura!


3 commenti:

Irene Vanni ha detto...

Ma... io credo che ormai questo trend sia più che saturo e se ne stanno accorgendo anche gli editori.

Anita Blake ha detto...

Su questo libro in particolare mi sono un' pò ricreduta, comunque concordo con te sul fatto che è un tema troppo utilizzato.

Stefania ha detto...

D'accordo, noto che c'è chi non vuol più saperne di vampiri che hanno a che fare con esseri umani, ma moltissime persone sono rimaste piacevolmente sorprese dal fatto che Pactum Vampiri si sviluppi in modo piacevolmente insolito. Un grande punto a favore di Barbara Riboni!