Titolo: Il circo della notte
Autrice : Morgenstern Erin
Dati: 2012, 460 pagine
Editore: Rizzoli (collana Rizzoli best)
TRAMA : Appare così, senza preavviso. La notizia si diffonde in un lampo, e una folla impaziente già si assiepa davanti ai cancelli, sotto l'insegna in bianco e nero che dice: "Le Cirque des Rèves. Apre al crepuscolo, chiude all'aurora". È il circo dei sogni, il luogo dove realtà e illusione si fondono e l'umana fantasia dispiega l'infinito ventaglio delle sue possibilità. Un esercito di appassionati lo insegue dovunque per ammirare le sue straordinarie attrazioni: acrobati volanti, contorsioniste, l'albero dei desideri, il giardino di ghiaccio,.. Ma dietro le quinte di questo spettacolo senza precedenti, due misteriosi rivali ingaggiano la loro partita finale, una magica sfida tra due giovani allievi scelti e addestrati all'unico scopo di dimostrare una volta per tutte l'inferiorità dell'avversario. Contro ogni attesa e contro ogni regola, i due giovani si scoprono attratti l'uno dall'altra: l'amore di Marco e Celia è una corrente elettrica che minaccia di travolgere persino il destino, e di distruggere il delicato equilibrio di forze a cui il circo deve la sua stessa esistenza.
LA MIA OPINIONE : Parlare del Circo della Notte, non è decisamente facile. Un libro singolare e fuori dal comune, che trascina il lettore in un vortice d'illusioni e magia.
Dopo anni che avevo questo libro, finalmente mi sono decisa a leggerlo, ed è stato come entrare in un sogno. Nel Circo della Notte infatti, nulla è come sembra e a muoverlo ci sono complesse forze mgiche, fuori da qualsiasi razionalità.
Il Circo, nonostante la bellezza e il successo, non è nato solo per divertire il pubblico, ma ha uno scopo ben preciso. E' un terreno di gioco, teatro di una sfida, che ha dell'incredibile. Due uomini, maghi potenti e misteriosi, hanno organizzato una lotta a colpi di armi magiche, tra due contendenti scelti da loro. Prospero L' incantatore, schiera sua figlia, la magnetica e intelligente, Celia Bowen, mentre lo sfidante sceglie Marco, un ragazzo rimasto orfano, ma pieno di talento.
I due , sono quasi del tutto all'oscuro di questa sfida, che li ha coinvolti fin da bambini. Entrambi, vengono preparati per anni, a combattere qualcuno che non conoscono, secondo regole che non gli è dato sapere. Celia, vive un' infanzia infelice, con un padre insensibile e ossessionato dalla potenziale vittoria, così come Marco è condannato a dedicarsi giorno e notte agli studi sulla magia.
Quando i due s'incontrano però, entrambi coinvolti nel progetto del circo, accade qualcosa, che i loro " padroni" non si erano aspettati. S'innamorano perdutamente, dando il via ad una serie di eventi, che potrebbero distruggere l'intero Circo.
Senza contare, che dalla sfida non possono sottrarsi e solo uno di loro può vincere. Vincere però, significa uccidere l'altro e rimanere l'unico contendente in gara.
Di questo libro ho amato profondamente le atmosfere. Il Circo è qualcosa che non si può spiegare a parole. Una struttura, che apre al calar della notte e chiude con le prime luci dell'alba. Dove i sogni degli spettatori prendono vita e dove la magia, è qualcosa di reale e tangibile. Desideri, speranze e ricordi si animano all'interno dei magici tendoni, tra splendide illusioni che di finto non hanno nulla.
La fantasia dell'autrice non ha paragoni, ha creato uno scenario davvero meraviglioso e una trama molto particolare ed intrigante. Il suo modo di scrivere è fortemente evocativo, con le parole, riesce a dare vita, ad uno splendido spettacolo.
I personaggi sono altrettanto interessanti , ma terribilmente misteriosi e difficili da comprendere fino in fondo . I miei preferiti, sono senz'altro i gemelli, Poppet e Widget e i loro gattini acrobati.
Complessivamente, il libro mi è piaciuto molto. L'ho trovato innovativo e le sua originalità , mi ha colpito molto. L'unica pecca, che da pignola sono riuscita a trovare, è che a volte, la situazione si faceva confusionaria.
A volte, sulla scia degli eventi, carichi di magia e mistero , spesso non riuscivo a comprendere a pieno quello che accadeva. Cerco di spiegarmi meglio. Alcune situazioni, erano talmente in bilico tra realtà e illusione, che non riuscivo a capire cosa succedeva. I meccanismi della sfida, rimangono ignoti fino alla fine e se si pensa, che il romanzo è incentrato su quello, resta un bel mistero da sbrogliare durante la narrazione. Diciamo che , Il Circo della notte, è una lettura per evadere dalla realtà, ma senza mai abbandonare l'attenzione per i dettagli, altrimenti si rischia di perdere il filo.
L' ho trovato comunque una lettura piacevole, che non raggiunge il massimo dei voti, per quelle piccole incertezze , che mi ha creato durante la narrazione.
VALUTAZIONE FINALE : 3 FATINE E MEZZO!
E MEZZO!Buona lettura!
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