Buonasera amiche lettrici! Vi mostro subito le novità, che ho scovato oggi sul web, entrambe appena
uscite in libreria. Non dite alla mamma che faccio la segretaria, mi sembra un
romanzo spassoso, irriverente e fuori dagli schemi , mentre Il matrimonio
segreto è una storia intensa e coinvolgente.
Dimenticate tutti i clichè sul porno. Non come ve lo
immaginate. Una storia autobiografica, divertente come "Il diario di
Bridget Jones", eccessiva e malinconica come un film di Almodvar,
brillante come "Il diavolo veste Prada". Ma con meno vestiti.
Titolo : Non dite alla mamma che faccio la segretaria
Autrice : Debora Attanasio
Editore : Sperling&Kupfer
Prezzo : 16 euro
Dati : 2013, 266 pagine
Trama : Dimenticate tutti i cliché sul porno. Non come ve
lo immaginate. E neppure come se lo immagina Debora, studentessa squattrinata
ma mutuo-munita, che si ritrova per caso a fare la segretaria a Diva Futura, la
mitica agenzia delle più famose pornostar italiane: Moana, Cicciolina, Milly D'Abbraccio,
Eva Henger. Tanto è per poco, si dice. Continuerà a ripeterselo per nove anni,
durante i quali le viene chiesto di fare di tutto: nutrire di topi il pitone
del capo, accompagnare le stelline in giro per locali, dare loro lezioni di
guida, scrivere lettere (e rispondersi) alle riviste a luci rosse. Di tutto,
tranne spogliarsi o finire sul set. Tra provini di attori più o meno dotati,
telefonate di affezionati maniaci e burrascose fughe dalla polizia, trascorre
gli anni più liberi, felici e divertenti della sua vita. E assiste all'epoca
d'oro del porno italiano, quando le star erano più famose dei calciatori e
finivano in Parlamento... Su quel circo regna incontrastato Riccardo Schicchi,
un piccolo (per statura) grande (per talento) genio, con i suoi innamoramenti
folli e ostinati, con il glorioso ed enorme telefonino Nec P3 sempre in tasca,
capace di trasformare qualsiasi cosa - anche il suo coma diabetico - in un
evento da paparazzare, ma fedele a un rigoroso codice d'onore: Amorali sì,
immorali mai.
Una storia autobiografica, divertente come Il diario di
Bridget Jones, eccessiva e malinconica come un film di Almodvar, brillante come
Il diavolo veste Prada. Ma con meno vestiti.
I confini del cuore non seguono quelli della carta
geografica. Ma la rabbia e il dolore parlano la stessa lingua.
Quali e quante ingiustizie si è disposti a sopportare per
amore?
Titolo : Il matrimonio segreto
Autrice : Keija Parssinen
Editore : Newton Compton
Dati : 2013, 384 pagine
Prezzo : 11.90 euro
Trama : Sono passati più di vent’anni da quando Rosalie ha
deciso di lasciare gli Stati Uniti per trasferirsi in Arabia Saudita e sposare
il ricco Abdullah Baylani.
Adesso, all’improvviso, la scoperta che le cambierà la
vita: da due anni suo marito ha preso una seconda moglie, la bellissima
palestinese Isra. La rivelazione getta la potente famiglia nel caos, mentre
Rosalie decide di lasciarsi alle spalle i lunghi anni della vita matrimoniale e
la patria acquisita. Accecata dalla rabbia e con il cuore spezzato, prepara la
sua partenza chiedendo al migliore amico americano di Abdullah, il divorziato
Dan Coleman, di aiutarla. Nel frattempo, i problemi tra Abdullah e Rosalie
impediscono loro di accorgersi del disagio di Faisal, il figlio sedicenne. Il
ragazzo infatti nutre un profondo risentimento nei confronti dello stile di
vita dei genitori che lo porterà a frequentare un personaggio di dubbia fama…
Tra le ricchezze e i privilegi del mondo del petrolio e la
violenza del terrorismo, Il matrimonio segreto è una storia senza tempo sulla
solitudine degli immigrati e i pericoli dell’intolleranza, le diversità
culturali, i valori universali della famiglia e le ingiustizie che spesso si
sopportano per amore.
«Cresciuta in Arabia Saudita, la Parssinen sa di cosa
parla e descrive chiaramente e spassionatamente una situazione familiare messa
in difficoltà dalle divisioni culturali.»
Sunday Times
«La storia intelligente e complessa di un matrimonio
interconfessionale. Talento narrativo e ritmo al cardiopalma.»
The Guardian
Nessun commento:
Posta un commento