sabato 25 maggio 2013

USCITE INTERESSANTI : NON DITE ALLA MAMMA CHE FACCIO LA SEGRETARIA DI DEBORA ATTANASIO E IL MATRIMONIO SEGRETO DI KEIJA PARSSINEN




Buonasera amiche lettrici! Vi mostro subito le novità,  che ho scovato oggi sul web, entrambe appena uscite in libreria. Non dite alla mamma che faccio la segretaria, mi sembra un romanzo spassoso, irriverente e fuori dagli schemi , mentre Il matrimonio segreto è una storia intensa e coinvolgente.

 Dimenticate tutti i clichè sul porno. Non come ve lo immaginate. Una storia autobiografica, divertente come "Il diario di Bridget Jones", eccessiva e malinconica come un film di Almodvar, brillante come "Il diavolo veste Prada". Ma con meno vestiti.


 
Titolo : Non dite alla mamma che faccio la segretaria
Autrice : Debora Attanasio
Editore : Sperling&Kupfer

Prezzo : 16 euro

Dati : 2013, 266 pagine



 Trama : Dimenticate tutti i cliché sul porno. Non come ve lo immaginate. E neppure come se lo immagina Debora, studentessa squattrinata ma mutuo-munita, che si ritrova per caso a fare la segretaria a Diva Futura, la mitica agenzia delle più famose pornostar italiane: Moana, Cicciolina, Milly D'Abbraccio, Eva Henger. Tanto è per poco, si dice. Continuerà a ripeterselo per nove anni, durante i quali le viene chiesto di fare di tutto: nutrire di topi il pitone del capo, accompagnare le stelline in giro per locali, dare loro lezioni di guida, scrivere lettere (e rispondersi) alle riviste a luci rosse. Di tutto, tranne spogliarsi o finire sul set. Tra provini di attori più o meno dotati, telefonate di affezionati maniaci e burrascose fughe dalla polizia, trascorre gli anni più liberi, felici e divertenti della sua vita. E assiste all'epoca d'oro del porno italiano, quando le star erano più famose dei calciatori e finivano in Parlamento... Su quel circo regna incontrastato Riccardo Schicchi, un piccolo (per statura) grande (per talento) genio, con i suoi innamoramenti folli e ostinati, con il glorioso ed enorme telefonino Nec P3 sempre in tasca, capace di trasformare qualsiasi cosa - anche il suo coma diabetico - in un evento da paparazzare, ma fedele a un rigoroso codice d'onore: Amorali sì, immorali mai.
Una storia autobiografica, divertente come Il diario di Bridget Jones, eccessiva e malinconica come un film di Almodvar, brillante come Il diavolo veste Prada. Ma con meno vestiti.



I confini del cuore non seguono quelli della carta geografica. Ma la rabbia e il dolore parlano la stessa lingua.

Quali e quante ingiustizie si è disposti a sopportare per amore?

 Titolo : Il matrimonio segreto

Autrice : Keija Parssinen

Editore : Newton Compton

Dati : 2013, 384 pagine

Prezzo : 11.90 euro



Trama : Sono passati più di vent’anni da quando Rosalie ha deciso di lasciare gli Stati Uniti per trasferirsi in Arabia Saudita e sposare il ricco Abdullah Baylani.
Adesso, all’improvviso, la scoperta che le cambierà la vita: da due anni suo marito ha preso una seconda moglie, la bellissima palestinese Isra. La rivelazione getta la potente famiglia nel caos, mentre Rosalie decide di lasciarsi alle spalle i lunghi anni della vita matrimoniale e la patria acquisita. Accecata dalla rabbia e con il cuore spezzato, prepara la sua partenza chiedendo al migliore amico americano di Abdullah, il divorziato Dan Coleman, di aiutarla. Nel frattempo, i problemi tra Abdullah e Rosalie impediscono loro di accorgersi del disagio di Faisal, il figlio sedicenne. Il ragazzo infatti nutre un profondo risentimento nei confronti dello stile di vita dei genitori che lo porterà a frequentare un personaggio di dubbia fama…
Tra le ricchezze e i privilegi del mondo del petrolio e la violenza del terrorismo, Il matrimonio segreto è una storia senza tempo sulla solitudine degli immigrati e i pericoli dell’intolleranza, le diversità culturali, i valori universali della famiglia e le ingiustizie che spesso si sopportano per amore.


«Cresciuta in Arabia Saudita, la Parssinen sa di cosa parla e descrive chiaramente e spassionatamente una situazione familiare messa in difficoltà dalle divisioni culturali.»

Sunday Times



«La storia intelligente e complessa di un matrimonio interconfessionale. Talento narrativo e ritmo al cardiopalma.»

The Guardian



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