venerdì 28 marzo 2014

LA MIA OPINIONE SU...IL GIOCO PROIBITO.LA CASA DEGLI ORRORI DI LISA J. SMITH

 Buonasera lettori! Proseguiamo il venerdì sera con una recensione appena preparata.

Titolo: Il gioco proibito. La casa degli orrori
Autrice: Smith Lisa J.
Prezzo: € 12,90
Dati: 2010, 236 p., rilegato
Editore: Newton Compton  (collana Vertigo)

Trama: Jenny Thornton entra in un negozio che vende giochi in scatola molto particolari. Dietro al bancone, un ragazzo ancora piu strano, con i capelli bianchi come il ghiaccio, gli occhi di un blu elettrico, e uno sguardo che promette avventura e pericolo. Si chiama Julian, e per Jenny ha in serbo un gioco unico. Sulla scatola c'è un avvertimento che mette i brividi: «Entrare nel Mondo delle Ombre può essere fatale». Jenny è curiosa, e poi Tom, il suo ragazzo, sta per compiere gli anni: potrebbe essere il passatempo perfetto per una piccola festa tra amici. Le regole sono molto semplici: ogni partecipante deve scrivere qual è la sua piu grande paura e disegnare con dei pennarelli una grande casa vittoriana, il regno dell'Uomo delle Ombre. Ma il gioco si trasforma in realtà, e la casa diventa vera. A ogni camera viene associato un incubo e nelle stanze prendono forma le paure piu oscure dei ragazzi, che si ritrovano a vagare per i suoi tortuosi corridoi, fino a precipitare nell'inferno che ribolle nelle loro menti. La partita è iniziata, e la posta in palio è la vita di Jenny.

La mia opinione: Qualche giorno fa ho ricevuto una proposta di scambio per questo libro che da anni giaceva nella mia libreria.
Dispiaciuta di darlo via senza avergli dato una possibilità, mi sono decisa a leggerlo prima di spedirlo.
Una lettura che mi ha piacevolmente sorpreso se consideriamo le basse aspettative di partenza.
Jenny è la protagonista, una ricca adolescente americana, decisa a movimentare la festa di compleanno del suo ragazzo, organizzando con gli amici un partita ad un gioco da tavolo.
Il gioco ,con cui i ragazzi si accingono a passare la serata,non è un semplice passatempo e il modo in cui Jenny lo ottiene è decisamente sinistro.
Capitata per caso in uno strano negozio, finisce inevitabilmente attratta dal negoziante, un ragazzo affascinante, dai profondi occhi blu e il fascino letale di un predatore che sembra scrutarle l'anima.
Una strana attrazione la spinge ad acquistare il gioco che lui le propone e che ben presto diventerà il suo incubo peggiore.
La sera, in compagnia dei suoi amici, comincia la partita e fin da subito capisce che il gioco non ha niente a che fare con  Monopoli o Trivial pursuit.
Catapultati nella casa degli orrori, i ragazzi si trovano a dover affrontare le loro peggiori paure che prendono vita assumendo le forme di spaventosi incubi.
La prigione in cui si trovano è frutto della loro mente e della ansie che li attanagliano fin da piccoli, intrappolandoli nel gioco che terminerà solo se riusciranno a sconfiggere l'uomo Ombra.
Quest'ultimo, non è altro che Julian, l'affascinante venditore incontrato da Jenny, ideatore dell'intera maledizione, finalizzata alla cattura dell'anima della ragazza, perchè le tenebre dentro di lui desiderano ardentemente la sua bontà e la sua innocenza.
Chi vincerà il gioco e chi riuscirà a scappare dalla casa degli orrori?
Una storia intrisa di avventura e adrenalina che non lascia al lettore un attimo di respiro. 
L'autrice ha realizzato una trama intrigante, originale e spaventosa che stimola fortemente curiosità e fantasia .
Lo stile di Lisa Jane Smith,  apprezzato nella saga del Diario del Vampiro, è fluente e scorrevole, ma troppo semplificato e acerbo.
I personaggi sono poco caratterizzati e nessuno di loro mi ha entusiasmato particolarmente, tanto che non mi sono affezionata  a nessuno di loro.
Li ho trovati infantili e privi di carattere, i classici clichè del genere young adult, tra cui spicca la protagonista perfettina e modesta.
In compenso, la storia è davvero brillante. 
 L'idea del gioco maledetto, delle antiche leggende e degli incubi che prendono vita  è  particolarmente coinvolgente ed intrigante.
Inquietanti atmosfere e racconti sinistri rendono le scene elettriche, strappando anche qualche brivido. Sarà stata la passione per il film Jumanji, ma questo libro mi ha proprio colpito.
La mancata personalità dei personaggi e lo stile troppo infantile dalla Smith hanno decisamente penalizzato una serie che poteva essere indimenticabile.

VALUTAZIONE FINALE : 3 FATINE

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Buona lettura!
Anita

5 commenti:

Unknown ha detto...

ah, concordo tantissimo col fatto che sembra un libro per bambini ._. ricordo che i dialoghi erano inverosimili, e i personaggi poco caratterizzati, piatti. Peccato davvero perché l'idea di base non era male, ciononostante non mi è piaciuto molto ://

Anita Blake ha detto...

In mano ad uno scrittore con uno stile più maturo sarebbe stato una bomba. L'idea era da brivido ^^

..Mary.. ha detto...

Io e la Smith non abbiamo un bel rapporto!! La evito :)

Anita Blake ha detto...

Concordo con te Mary!

Unknown ha detto...

si, esatto! Mi ricordo che era abbastanza inquietante come storia, peccato davvero :/ ^-^