Buonasera lettori! Prima di rilassarmi con un buon libro vi lascio con la mia ultima recensione dedicata ad un romanzo che ho ricevuto dalla casa editrice Sperling &Kupfer.
Titolo: La carezza leggera delle primule
Autrice: Emilitri Patrizia
Prezzo: € 15,90
Dati: 2014, 255 pagine
Editore: Sperling & Kupfer
Trama: L'aria è gelida, a ricordare che l'inverno non è ancora finito. Un cielo plumbeo incornicia i pensieri di Claudia. Il sole sarebbe stato fuori luogo, nel giorno del funerale di sua madre. Lacrime, formalità, pratiche da sbrigare: il triste copione va in scena. Ma qualcosa di insolito accade quel pomeriggio stesso, quando Claudia riceve una strana busta accompagnata dalla lettera di una sconosciuta. La donna le affida un manoscritto inedito, una storia straordinaria di cui la ragazza, aspirante scrittrice, potrà servirsi per arrivare al successo. Clorinda è ricoverata in una casa di riposo. Ormai la sua vita è quasi tutta alle spalle, così almeno credono gli altri. Ma lei nasconde un segreto che è arrivato il momento di svelare. Una vicenda che ha radici molto lontane, nel giorno in cui Clorinda ha sfidato il proprio destino, scampando alla morte. Per farlo, si è servita di un vecchio quaderno di ricette appartenuto a una donna accusata di stregoneria, e ha attirato su di sé una terribile condanna. Ora, dopo tutti quegli anni, ha finalmente trovato la persona cui consegnare la propria storia. Qualcuno che condivide con lei molto più di quanto possa immaginare. Qualcuno che, come è stato per lei in passato, dovrà fare una scelta pericolosa. Una storia al confine tra realtà e sortilegio, un romanzo che racconta di donne al bivio tra ciò che è giusto e ciò che vogliono davvero.
La mia opinione: "La carezza leggera delle primule" non è soltanto un romanzo sulle streghe, bensì la storia di due donne molto diverse , unite da un profondo legame con la magia e un antico segreto familiare.
Claudia è una ragazza forte, determinata e ambiziosa , nonostante le disgrazie che hanno compito la sua famiglia non ha mai mollato ed è decisa più che mai a realizzare il sogno di diventare una scrittrice famosa.
I suoi progetti assumono una piega imprevista, quando Clorinda, una donna che lei non conosce, le scrive dalla casa di riposo dove alloggia.
L'anziana le invia un manoscritto, la storia della sua vita che lei giura essere vera, e promette a Claudia che se avrà il coraggio di pubblicarla, avrà sicuramente un grande successo e riuscirà a realizzare il suo sogno.
Inizialmente dubbiosa, Claudia si avventura nella vita di Clorinda, un' esistenza lunga e difficile fatta di ostacoli e prove da superare. Una donna che ha conosciuto l'amore, lo ha perso e ha affrontato malattie e dolori, persino la morte stessa.
Il calvario di Clorinda ha inizio con un patto, stipulato per salvarsi la vita, ma che la condanna per l'eternità ad una tremenda maledizione.
Una strega le ha inflitto la pena della vecchiaia eterna per aver violato il loro accordo, quello di custodire le ricette di un vecchio quaderno, senza mai leggerlo.
La condanna di Clorinda allunga i suoi artigli fino a Claudia e quest'utima sarà costretta a intraprendere una scelta definitiva per salvare se stessa e mettere fine alla maledizione.
Una storia davvero interessante ed appassionante che mi ha conquistato immediatamente.
La vita di Clorinda è avvolta nel mistero e nella magia, legata a quel malefico quaderno pieno di incantesimi che le ha distrutto la vita.
L'autrice tesse abilmente le fila del racconto creando un' atmosfera in bilico tra fantasia e realtà che mi ha intrigato profondamente.
Ottima la descrizione dell'Italia antica. Un ritratto d'epoca in evoluzione che ci mostra le condizioni di vita, la storia e il ruolo delle donne nella società.
Un paese che come tanti altri è stato colpito dalla piaga dell'Inquisizione e della stregoneria che ha condannato migliaia di donne innocenti ad abusi e torture di ogni tipo.
Mi è piaciuto molto il modo con cui l'autrice ha raccontato la vita di Clorinda attraverso la lettura del manoscritto da parte di Claudia.
In questo modo ho conosciuto due personaggi femminili vividi e reali, descritti ampiamente in tutte le loro sfumature caratteriali, sia negative che positive.
Anche se non ho amato profondamente nessuno dei due personaggi (Clorinda ha fatto degli errori terribili e Claudia mi è sembrata troppo ambiziosa) li ho trovati realizzati davvero abilmente e in maniera accurata.
Un bel romanzo, originale e caratteristico, con una marcata sfumatura femminile che mi ha colpito molto. Una vera chicca sono gli incantesimi del ricettario magico, trascritti fedelmente tra un capitolo e l'altro.
VALUTAZIONE FINALE: 3 FATINE E MEZZO!
E MEZZO!
Buona lettura
Anita
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