Buonasera lettori! Da qualche giorno sono rientrata da una bella vacanza a Formentera e come per ogni viaggio ho portato con me un sacco di libri che mi hanno tenuto compagnia durante gli splendidi momenti in spiaggia.
Con mia grande soddisfazione ho letto ben sei libri in soli sette giorni !
Per questo, ho deciso di raggruppare le mie opinioni in due post, composti da mini recensioni, brevi ed efficaci, dedicate ai libri che ho letto in settimana.
Siete pronti per la prima parte? In questo post trovate la mia opinione su : “I SEI VOLTI DELL’AMORE” DI SARAH JIO, “IL GIARDINO DEI RAGGI DI LUNA” DI SARAH ADDISON ALLEN E “COSE CHE AVREI PREFERITO NON DIRE” DI CECELIA AHERN.
Titolo: I sei volti dell'amore
Autrice: Jio Sarah
Prezzo: € 16,60
Dati: 2015, 303 pagine
Editore: Nord (collana Narrativa Nord)
Trama: Io ho un dono. Posso vedere il vero amore. Quello degli altri. Quando incontrerò il mio saprò riconoscerlo?
A volte divertente, a volte emozionante, questo romanzo è un viaggio alla scoperta del pianeta Amore, dove ognuno può ritrovare una parte della sua vita. - The New York Daily News
Jane Williams non ha dubbi: tanto i fiori sono semplici e diretti - le rose rosa servono per chiedere perdono, quelle rosse per mettersi in mostra, le glossinie per indicare l'amore a prima vista - quanto le persone sono complicate e inaffidabili. Così, mentre il suo negozio è aperto a chiunque voglia mandare il messaggio giusto, il suo cuore è chiuso e impenetrabile. Troppi sbagli, troppo dolore, troppi rimpianti. In più, da qualche tempo, Jane è inquieta: di tanto in tanto la vista le si offusca e lei cade in preda a violenti emicranie. Un mistero, dicono i medici, incapaci di individuare l'origine di quei malesseri... Poi, nel giorno del suo ventinovesimo compleanno, una donna si presenta nel negozio di Jane; sostiene di conoscerla dal giorno in cui è nata e che quei disturbi non sono affatto sintomi di una malattia, bensì la manifestazione di un dono straordinario: la capacità di "vedere" l'amore, quello puro e sincero. Un dono che Jane rischia tuttavia di pagare a caro prezzo: prima che il sole tramonti sul suo trentesimo compleanno, infatti, lei dovrà individuare le sei diverse forme di amore che danno senso alla vita di tutti gli esseri umani. Altrimenti non vedrà mai il volto della sua anima gemella...
La mia opinione: Jane è una fioraia molto speciale, grazie al suo amore per i fiori riesce a fare delle piccole magie, curando cuori infranti e accendendo speranze.
La sua vita però, non è altrettanto magica. Le sue giornate sono monotone e vuote, prive di quel brivido particolare che solo l'amore può dare.
L'incontro con un' anziana signora segnerà per sempre il suo destino, infatti Jane scoprirà un incredibile segreto.
Come la donna prima di lei, Jane è dotata di un dono splendido, quanto delicato: è in grado di vedere il manifestarsi del vero amore. Un potere da non prendere alla leggera soprattutto quando si rivela nei confronti delle persone care e in maniera dirompente.
Il compito di Jane è scoprire le sei forme d'amore che la circondano, trascriverle in un libro speciale e trasmettere il dono ad una bambina che ne sarà la futura portatrice.
Un romanzo delicato ed emozionante che ci parla d'amore in maniera originale e atipica.
Il corollario di personaggi che circonda Jane è ricco e variegato, le loro storie sono intense, coinvolgenti e mi hanno colpito molto.
Adoro questo genere di romanzi, in cui realtà e magia si amalgamano perfettamente, donando un tocco di luce e di colore alla realtà.
Una lettura piacevole e scorrevole che consiglio a tutte le romantiche ^^
VALUTAZIONE FINALE. 3 FATINE E MEZZO!
E MEZZO!
Titolo: Il giardino dei raggi di luna
Autrice: Addison Allen Sarah
Prezzo: € 18,00
Dati: 2012, 249 pagine
Editore: Sonzogno (collana Romanzi)
Trama: Arrivata nella casa del nonno, l'intraprendente Emily si accorge ben presto che gli abitanti di Mullaby si guardano bene dall'aiutarla. Anzi, i vecchi conoscenti della madre sembrano volerla evitare, come se il suo nome fosse avvolto da un maleficio. E mentre Mullaby finge una vita tranquilla, Emily realizza che i misteri e le stranezze sono all'ordine del giorno - stanze dove la carta da parati cambia a seconda dell'umore di chi la guarda, un uomo gigante "così alto da riuscire a vedere ciò che accadrà domani", strani fasci di luce che spazzano i cortili a mezzanotte. E una bizzarra vicina, Julia, con le braccia piene di cicatrici, che sforna in continuazione biscotti davanti alla finestra spalancata. Come mai nessuno vuole rammentare gli anni della giovinezza della madre di Emily? E cos'è quella storia d'amore, di cui si parla a mezza voce, che ha spezzato il cuore e la vita di un giovane del paese? La verità non è quella che Emily si aspettava. Perché in quel paese di curiose stramberie, dove il tempo scorre più lentamente che in ogni altro luogo, la fortuna sorride a chi sa assaporare il lato magico della vita.
La mia opinione: Possiedo questo romanzo da un sacco di tempo, ma ho deciso di aspettare un’occasione speciale per poterlo leggere.
Sarah Addison Allen è una delle mie scrittrici preferite per il modo in cui riesce a creare universi magici e variopinti a partire da una banale realtà quotidiana.
La sua scrittura, onirica ed evocativa, avvicina così tanto il lettore alle situazioni, da fargliele toccare e vivere fino in fondo.
Il giardino dei raggi di luna intreccia le vite di due donne molto diverse : Julia ha un passato oscuro e misterioso e porta con se un segreto triste e sconvolgente, mentre Emily è una ragazzina costretta a subire le conseguenze negative del comportamento della madre.
Entrambe, s'incontrano in un momento cruciale e delicato delle loro vite, in una cittadina indimenticabile, dove le antiche leggende e le tradizioni sono vive e radicate come in un remoto passato.
Storie d'amore e di dolore, atmosfere magiche e inquietanti, realtà e fantasia danno vita ad una lettura vivace e speciale.
Consiglio caldamente i romanzi di quest'autrice a tutti coloro che vogliono vivere storie emozionanti in bilico tra sogno e quotidianità.
VALUTAZIONE FINALE: 3 FATINE E MEZZO!
E MEZZO!
Titolo: Cose che avrei preferito non dire
Autrice: Ahern Cecelia
Prezzo: € 18,00
Dati: 2012, 377 pagine
Editore: Rizzoli (collana Rizzoli best)
Trama: La vita di Lucy Silchester è perfetta: amore, carriera, soldi. Ok, fermi tutti, forse le cose non stanno esattamente così... Perché Lucy, quasi trent'anni e una istintiva avversione nei confronti della verità, ha fatto delle piccole, grandi bugie che ogni giorno inventa per se stessa e per gli altri uno scudo per proteggersi dalla realtà. Una realtà che, al momento, consiste in un lavoro più adatto a uno zombie che a un essere umano; un monolocale con la moquette così sporca da consentire di scriverci sopra senza rimorsi; un gatto ermafrodita e incontinente e un ex fidanzato perfetto che, piantandola, l'ha condannata al rimpianto e all'autocommiserazione. Fino al giorno in cui trova uno strano biglietto ad attenderla sulla soglia di casa. È l'invito a presentarsi a un colloquio esplorativo con un fantomatico quanto insistente personaggio che si fa chiamare Vita. Ad attenderla, in uno squallido ufficio che puzza di umido e di deodorante da quattro soldi, Lucy trova un uomo di mezza età malvestito e dall'aria stravolta. Che dimostra di conoscerla meglio di chiunque altro e si offre di aiutarla a essere finalmente se stessa. Chi è veramente quel tipo? Che cosa nasconde dietro i modi bruschi e l'irritante talento nel mettere a nudo ogni dubbio, debolezza, terrore che abbiano mai attraversato la mente di Lucy? Ma soprattutto, riuscirà Lucy, con o senza il suo aiuto, a ritrovare il coraggio di amare di nuovo?
La mia opinione: Cecelia Ahern, autrice di grande successo, è
un' altra delle mie scrittrici preferite.
I suoi personaggi, vividi e profondi, le ambientazioni particolari e le storie al limite del fantastico mi catturano ogni volta, lasciandomi sempre soddisfatta e positiva.
Sarà che ormai le mie aspettative sulla Ahern sono sempre alle stelle, ma questo romanzo mi è piaciuto meno rispetto ai precedenti.
La storia parte in sordina e ci mette un pò ad ingranare. I personaggi non sono particolarmente brillanti e inizialmente la storia mi è sembra un po’ troppo surreale perfino per gli standard della Ahern.
Lucy non è una protagonista perfetta. Si nasconde dagli altri dietro una rete di bugie che diventa sempre più fitta e ingarbugliata con il passare del tempo.
Questo, ad un certo punto, la porterà a confrontarsi con la sua stessa Vita, impersonata da un uomo d’affari scialbo e trasandato.
Come il ritratto di Dorian Gray che si rovinava ad ogni malefatta del protagonista, così accade alla vita di Lucy, ridotta ad uno straccio dalle sue menzogne e dai suoi sotterfugi.
L’uomo che la impersona l’accompagnerà nelle sue giornate a l’aiuterà a migliorare i suoi rapporti con la famiglia, con i colleghi, con gli amici e con l’ amore.
Un restyling completo delle sue abitudini che la porterà a riscoprire il piacere delle piccole cose che aveva dimenticato.
Una lettura scorrevole e particolare, a tratti simpatica e divertente, con un importante messaggio di fondo.
Se non avete mai letto nulla di quest’autrice non vi consiglio di partire da questo libro, perché è quello meno intrigante.
Cominciate da P.s I love you e non ve ne pentirete ^^
VALUTAZIONE FINALE : 3 FATINE
E così si conclude la prima parte del post con le prime recensioni, vi aspetto al prossimo con le ultime tre :D
Anita
2 commenti:
ho letto da poco la Ahern, non questo (scrivimi ancora e se tu mi vedessi ora), mi piace molto. Gli altri li segno, grazie!
Quei due sono splendidi! Li adoro *___*
Posta un commento