mercoledì 25 gennaio 2017

LA MIA OPINIONE SU: IL MARCHIO PERDUTO DEL TEMPLARE DI GIULIANO SCAVUZZO

Buonasera lettori! In questi giorni di febbre ho avuto un sacco di tempo per leggere ( tra un pisolino e l'altro ho avuto sempre il naso fra le pagine di qualche nuovo libro ^^) per cui aspettatevi tante recensioni.
Per stasera ne ho preparata una dedicata ad un romanzo fantasy ad ambientazione storica che mi è stato inviato dalla Newton Compton con la gentile collaborazione dell'autore.

Titolo: Il marchio perduto del templare
Autore: Giuliano Scavuzzo
Editore: Newton Compton
Prezzo: € 9,90 
Pagine: 288 
Trama: Nella Roma medioevale di Innocenzo III, una città in piena decadenza vessata dal malaffare e dal crimine, sei cavalieri templari, che durante la prigionia in Terra Santa hanno votato l’anima al diavolo, sono pronti a sacrificare due piccoli gemelli e a scatenare l’Apocalisse. Il loro capo, Lucifuge, ha bisogno di un antico libro, la Clavicula Salomonis, per compiere la cerimonia finale. Uno dei templari, Shane de Rue, ha però rubato e nascosto il prezioso grimorio, tradendo i suoi compagni e privandosi poi dei propri ricordi per impedire a chiunque di ritrovarlo. Ma le immagini di una battaglia cruenta in Terra Santa continuano a tormentarlo, come una maledizione. Solo Lilith, una strega dai poteri straordinari, potrebbe liberarlo dall’anatema che lo ha colpito: parola di Don Graziano, un prete che ha chiesto l’aiuto di Shane per fermare l’uccisione dei gemelli. Quando i due si recano al Colosseo per incontrare la donna, ecco che Lucifuge li sorprende…
La mia opinione: Solitamente non mi dedico mai a questa tipologia di romanzo fantasy, ma spinta dalla trama e dalla mia insaziabile curiosità, ho deciso di tentare la fortuna e buttarmi.
Il protagonista è Shane de Rue, conosciuto come l'Ombra, un ex templare che ha tradito la causa vendendo la sua anima a Satana.
La stessa scelta viene fatta anche da altri cinque compagni con cui decide di scatenare l'Apocalisse sulla Terra fornendosi di un macabro rituale.
All'ultimo però si ritira e scappa portandosi via il libro determinante per il compimento dell'invocazione.
Per proteggere il segreto, Shane decide di cancellare la sua memoria, in modo che nessuno possa mai mettere le mani sul grimorio.
Il suo passato però riemerge prepotentemente quando viene contattato da Don Graziano che vuole fermare a tutti costi i suoi malvagi ex compagni.
La storia è ambientata nella Roma medievale, una città oscura e pericolosa che nasconde segreti inimmaginabili sotto il suo mistico fascino.
L'autore ha dipinto con grande maestria e una cura particolare lo scenario in cui si svolge la vicenda rendendo ogni scena vivida e palpabile.
Nonostante non sia esattamente la mia tipologia preferita di fantasy ho letto la storia con piacere grazie allo stile fluido e scorrevole nonchè alla ricchezza della trama sempre attiva e mai monotona.
I personaggi sono ben descritti e delineati, ma sfortunatamente non mi sono affezionata a nessuno di loro.
Una lettura che trovo particolarmente adatta per un ragazzo oppure per chi predilige letture dove i sentimenti non vengono particolarmente evidenziati.
Un libro avvincente carico di misteri, azione e combattimenti dove purtroppo non trovano molto spazio amore e passione, ma piuttosto vendetta, coraggio e forza.
Se avete voglia di un romanzo forte dove magia, misticismo, storia e azione si fondono, non perdetelo!

VALUTAZIONE FINALE: 3 FATINE
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Buona lettura
Anita

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