LA MIA OPINIONE SU: LE PAROLE LONTANE DAL FUOCO DI TIFFANY BAKER

Buongiorno lettori! Scusate l’assenza, ma in questi giorni ho avuto molto da fare e sono stata poco al pc. Nel post di oggi vi parlerò di un romanzo che ci racconta la storia di una famiglia molto particolare in bilico tra magia e realtà.

Titolo: Le parole lontane del fuoco

Autore:  Tiffany Baker

Editore:  Garzanti Libri

Dati:  2012, 404 pagine

Trama: Dicembre sta per arrivare. Un vento freddo ha ricominciato a soffiare sul piccolo paese di Prospect, a Cape Cod. Claire conosce bene quel vento capace di alimentare il fuoco e sa che niente è cambiato da molti anni prima. Le pare ancora di essere lì, intorno al falò, insieme a sua sorella Joanna: aveva solo sei anni quando per la prima volta ha sentito le parole del fuoco, e ha previsto il futuro secondo un antico dono trasmesso di generazione in generazione fra le donne della famiglia Gilly. Un'arte antica ma anche una terribile maledizione, secondo gli abitanti del paese. Tutti le considerano streghe e uniche colpevoli di un maleficio che da anni si abbatte sugli uomini della famiglia, vittime di strani incidenti, come Henry, il gemello di Joanna, scomparso a soli otto anni. Ma Claire è fuggita da tutto ciò. Si è ribellata a quel destino di sventura, ha cercato solo di essere una ragazza normale. Eppure il richiamo del fuoco è troppo potente. E Claire non può più scappare. Joanna ha bisogno di lei, ora come non mai. La sua famiglia è in grave pericolo, l'odio e la superstizione che da sempre le perseguitano stanno per distruggere tutto. Claire deve affrontare i fantasmi del passato, distinguere la verità dalla menzogna, affrontare la sua paura più grande. Perché Claire lo sa: il cerchio potrà chiudersi di nuovo solo di fronte all'abbraccio delle fiamme, in una fredda notte stellata. Solo così potrà salvare sua sorella e anche sé stessa.

La mia opinione: Dire che questo romanzo è particolare è dire poco. Un intreccio di magia, mistero e antiche tragedie familiari danno vita ad una storia piuttosto malinconica, ma che racchiude uno scampolo di luce.

Claire e Jo sono due sorelle che da tempo non si parlano. La prima ha deciso di scappare da una vita che le stava troppo stretta rinnegando le radici di famiglia e la maledizione da cui è colpita.

Le sorelle Gilly sono considerate streghe, da intere generazioni della popolazione di Prospect, per via dell’antico potere custodito dal sale prodotto nella salina in cui vivono.

Claire, una donna ribelle, passionale e indomita è stanca di vivere nella superstizione e nella povertà ed è disposta persino a voltare le spalle alla sua famiglia e sposare il loro nemico giurato pur di andarsene.

Joanna, al contrario, è legata alla tradizione. E’ introversa, riflessiva e usa la salina come scudo tra lei e il mondo. L’unico luogo dove il suo viso

A scombinare la loro vita , infelice ma piuttosto tranquilla, arriva Dee. Una ragazzina di diciotto anni che con il suo spirito, giovane e curioso, poterà un po’ di scompiglio nella statica e conservatrice Prospect, ma soprattutto nella vita delle Gilly.

La storia è ben scritta, scorrevole ed intensa. I personaggi sono realistici, a tutto tondo, descritti in tutte le loro sfaccettature caratteriali.

Il mistero legato alla storia della famiglia è intrigante e il lettore si ritrova a sbrogliare una fitta matassa di segreti dove l’amore, la vendetta, la passione e l’odio hanno un ruolo fondamentale.

Sicuramente una bella storia, ricca di suspance e pathos,  anche se molto malinconica.

VALUTAZIONE FINALE: 3 FATINE E MEZZO!

 E MEZZO!

Buona lettura

Anita