giovedì 29 dicembre 2011

RECENSIONE di MATCHED. LA SCELTA di CONDIE ALLY

Buongiorno a tutte! Dunque, questa mattina sono pronta con un commento fresco fresco post- ferie natalizie su un libro che ho letto in questi giorni. Sto parlando di Matched. La scelta di Condie Ally .

TRAMA :Cassia non ha mai avuto dubbi: la Società sceglierà sempre il meglio per lei. Cosa leggere, cosa amare. In cosa credere. E quando Il volto di Xander appare sullo schermo dell'Abbinamento, il sistema che unisce individui geneticamente compatibili per creare coppie perfette. Cassia non ha incertezze: è lui il suo Promesso, il ragazzo giusto per lei. La sua gioia, tuttavia, non durerà a lungo: un malfunzionamento del Sistema le mostrerà il volto di un'altra persona, proprio prima che lo schermo si oscuri, qualcuno che lei conosce, Ky Markham. La Società le comunica che si è trattato di un errore tecnico, cosa rara in un mondo in cui le sviste non sono ammesse, ma Cassia non può impedirsi di pensare a lui, d'incontrare il volto del ragazzo In ogni suo sogno, in ogni suo pensiero. E una domanda, la più proibita e pericolosa, inizia a farsi strada: e se non fosse lei a essere sbagliata? Se fosse Ky il suo vero Promesso? Quale sarà la scelta di Cassia? Tra Xander e Ky, tra un amore obbligato e un amore che è il simbolo stesso della ribellione, chi avrà la forza di scegliere? 






IL MIO PARERE :   Ho trovato questo libro molto interessante, la trama, infatti, era una novità per me.
Sinceramente non mi piacciono molto i distopici, ma per questo libro ho fatto un' eccezione, per via delle critiche positive trovate su web.
Ho trovato questo libro una piacevole distrazione dalle mie letture abituali, incentrate su demoni, vampiri e creature fantastiche.
La costruzione dell'ambiente, in cui si svolgono i fatti, è innovativa e particolare. 
La Società, che governa il mondo di Cassia , è un ipotetico governo del futuro, realizzato su un modo di vivere perfetto e regolare che annulla completamente il libero arbitrio.
I funzionari,ovvero coloro che si occupano di mandare avanti l'intera Società, decidono ogni aspetto dell'esistenza dei cittadini.
Da quello che mangiano ( i pasti vengono spediti a domicilio, senza alcuna possibilità di scelta, in quanto la decisione fatta dalla Società è perfettamente sana ed equilibrata) all'ambito lavorativo ( tramite un meticoloso e perfetto calcolo delle capacità, ognuno ha il suo lavoro ideale).
Insomma, la loro vita è scandita e regolata da questa enorme macchina governativa, che garantisce una vita sana e lunga, ma toglie completamente qualsiasi possibilità di scelta individuale.
Cassia e la sua famiglia, proprio come tutti gli altri, vive con normalità questa situazione che per noi ha dell'assurdo. 
Non sono riuscita a fare a meno di chiedermi  come si possa tollerare una vita del genere. 
Lo Stato che decide che musica devi ascoltare, come divertirti, come distribuire il tuo tempo e la tua giornata, addirittura chi devi amare e quando devi morire.
La Società infatti, dopo accurati studi, ha stabilito che l'età " ottimale" per andarsene sono gli ottanta anni e nel giorno esatto del suddetto compleanno, l'individuo muore.
Questo avvenimento sarà determinante per lo sviluppo del libero pensiero di Cassia , costretta a seguire la morte programmata del suo amato nonno.
Il personaggio del nonno è fondamentale per la ragazza ed è grazie a grazie a lui che riuscirà a sviluppare un pensiero " ribelle" nei confronti dei precisi schemi della Società. 
Nei racconti e nei pensieri di Cassia, si intuisce  che il suo amato nonno, ha sempre seguito le regole del governo, ma in segreto, non le ha mai condivise e prima di morire trasmette questo sentimento alla nipote.
Un altro avvenimento decisivo e molto particolare è quello dell'Abbinamento, in cui il computer dei funzionari, in maniera perfetta e infallibile, abbina due ragazzi destinati a sposarsi e a creare una famiglia.
Cassia accetta la decisione  con gioia, come tutti si aspettano, sopratutto perchè il  Promesso è il suo migliore amico.
I piani però non vanno come dovuto e in un secondo momento, Cassia vede comparire sullo schermo  l'immagine di Ky. 
Lo sconcerto di Cassia è fortissimo, è impossibile che la società sbagli e sopratutto non si sarebbe mai aspettata di vedere proprio la foto di quel ragazzo. 
Quest'ultimo è ritenuto un'aberrazione , un individuo costretto a vivere ai margini, con un lavoro umile e servile, per un errore compiuto dal padre che ha macchiato il figlio per tutta la vita.
Cassia, spinta da una strana curiosità e da un desiderio quasi morboso di conoscere quel ragazzo, silenzioso e taciturno, verrà travolta da un caotico uragano di emozioni  che sconvolgeranno i suoi sentimenti, la sua mente e il suo modo di agire.
Mille dubbi e interrogativi la porteranno a sviluppare un pensiero proprio, che metterà in discussione l'operato della Società e dei funzionari che la gestiscono.
Un libro fuori dall'ordinario, ben scritto e scorrevole. Ideale per chi ama le ambientazioni futuristiche. La storia d'amore tra Ky e Cassia è dolce e coinvolgente. 
Una storia che fa riflettere e pensare, sul libero pensiero, la vita e la moralità. L'unica nota dolente di questa storia è stata la ripetitività di alcuni episodi ( Ky e Cassia si incontrano quasi esclusivamente negli stessi posti e le attività svolte dai personaggi sono sempre le stesse). 
Daltronde l'autrice non avrebbe potuto fare diversamente, in quanto l'idea della Società si basa sulla monotonia e l'alienazione, ma non posso negare che a tratti l'ho trovato pesante.
La passione è un altro elemento che mi è mancato fortemente, a parte qualche casto bacetto, l'amore è percepito in maniera platonica e non nella sua forma più impetuosa.
Tutto sommato mi è piaciuto e lo consiglio a coloro che cercano una lettura diversa e un pò di riflessione oltre allo svago.

Buona lettura!

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