domenica 10 marzo 2013

LA MIA OPINIONE SU...WARM BODIES DI ISAAC MARION



Buongiorno! Sono felicissima di postarvi la recensione di un romanzo che mi è piaciuto moltissimo. Preparatevi ad immergervi nel mondo apocalittico di Warm Bodies.


TITOLO : WARM BODIES

AUTORE : ISAAC MARION

EDITORE : FAZI

DATI : 2011, 269 PAGINE

PREZZO : 14.50 EURO


TRAMA :
R è uno zombie in piena crisi esistenziale. Cammina per un'America distrutta dalla guerra, segnata dal caos e dalla fame dissennata dei morti viventi. R, però, è ancora capace di desiderare, non gli bastano solo cervelli da mangiare e sangue da bere. Non ha ricordi né identità, non gli batte più il cuore e non sente il sapore dei cibi, la sua capacità di comunicare col mondo è ridotta a poche, stentate sillabe, eppure dentro di lui sopravvive un intero universo di emozioni. Un universo pieno di meraviglia e nostalgia. Un giorno, dopo aver divorato il cervello di un ragazzo, R compie una scelta inaspettata: intreccia una strana ma dolce relazione con la ragazza della sua vittima, Julie. Un evento mai accaduto prima, che sovverte le regole e va contro ogni logica. Vuole respirare, vuole vivere di nuovo, e Julie vuole aiutarlo. Il loro mondo però, grigio e in decomposizione, non cambierà senza prima uno scontro durissimo con... 

LA MIA OPINIONE : Ho acquistato questo libro per pura curiosità, spinta dai commenti positivi trovati sul web e dall’uscita recente del film al cinema.
Sinceramente non sapevo cosa aspettarmi e quando l’ho cominciato non avevo propositi positivi. Ci credete che già alla terza pagina non riuscivo ad abbandonarlo?  Fino a due giorni fa la parola zombie mi faceva pensare a creature putrescenti e prive di volontà, spappolate a colpi di mitraglietta da eroi in tenuta militare.
Ora alla parola zombie penso ad R e il mio cuore si scioglie.
Ho adorato questo libro che mi ha catturato subito, trascinandomi nel mondo apocalittico di R e Julie, fatto di violenza e morte.
La storia si svolge in un ipotetico futuro, dove la civiltà moderna non esiste più. Spazzata via dalla piaga degli zombie. Un virus che si diffonde con la trasmissione di sangue e trasforma gli uomini in cadaveri ambulanti mangiatori di cervelli, dalle capacità ridotte e l’istinto violento.
I pochi uomini rimasti si sono nascosti all’interno di città fortificate, senza speranza e vittime della paura di un futuro ignoto.
A differenza dei film e dei videogiochi con cui ho avuto a che fare finora, il protagonista non è un giovane eroe umano, bensì uno zombie.
R , così si è soprannominato, non ricorda nulla di sé e del suo passato. Le uniche cose che gli rimangono sono dei vestiti logori, l’iniziale di un nome che non ricorda e una vita priva di significato.
Nonostante tutto però R non è come gli altri. Dentro di lui vive ancora qualcosa , un’anima forse, che spinge per emergere.
La sua intera esistenza si svolge all’ interno di un aereoporto abbandonato, insieme ad altri zombie privi d’identità. Le loro limitate capacità celebrali impediscono le interazioni, rendendo la vita di R un inferno di solitudine e desolazione, a parte le battute di caccia, in cui uccidono esseri umani per nutrirsi dei loro cervelli e rivivere per un attimo brevi spazzi di ricordi.
Ed è in una di queste occasioni che la vita di R cambierà per sempre. Durante un attacco, R mangia il cervello di un giovane soldato e dopo aver avuto una visione dei suoi ricordi , trova Julie, la sua fidanzata. Rannicchiata a terra e in pericolo di vita, R la salva e riesce a portarla sana e salva nel suo nascondiglio all’ aereoporto.
R non sa cosa sta  accadendo in lui, ma da quando c’è Julie, la sua vita è diversa. Il suo linguaggio migliora e la sua vita si accende di mille colori.
Arriva un momento però in cui Julie è costretta a scappare e lui non riuscirà a lasciarla andare. R farà quello che nessuno zombie ha mai fatto, si camufferà da uomo e la seguirà all’interno di una delle città fortificate.
Warm Bodies non è solo una storia di zombie. E’ molto di più. E’ un romanzo mosso dalla speranza, dall’amore e dalla gioia di vivere. Le tre grandi forze che possono distruggere qualsiasi pericolo, perfino le insormontabili barriere della Morte
L’amore tra Julie e R è un po’ come quello di Romeo e Giulietta. Appartenenti  a mondi diversi, separati dall’abisso delle Morte, ma spinti dall’irrefrenabile desiderio di stare insieme.
Un libro davvero bello, un mix di azione avventura e romanticismo che proietta il lettore in un mondo così vivido da sembrare reale.
Ho amato profondamente R fin dalle prime pagine. Un personaggio speciale che porterò nel cuore. Un individuo mosso da nobili sentimenti e pensieri profondi intrappolati in un corpo maledetto che non gli permette di esprimersi.
Scritto in maniera particolare, intensa e profonda. Un romanzo che non posso fare a meno di consigliare, perché mi ha dato davvero forti emozioni.

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