Un saluto lettori! Per le appassionate di licantropi eccovi alcuni estratti di Bitten. La Notte Dei Lupi di Kelley Armstrong, il primo volume di una saga che ha avuto grande succeso negli Stati Uniti.
TRAMA : Toronto, ai nostri tempi. Elena Michaels è una giornalista di successo, ha un ragazzo normale che la vorrebbe sposare, ama correre di notte, correre veloce come il vento. Non sono certo le strade buie o i tipi loschi a farle paura perché dalla sua ha qualcosa di straordinario. È l'unica donna licantropo al mondo. Ha abbandonato il suo clan d'appartenenza e i comfort della villa, loro quartier generale, per una vita ordinaria. Indietro non si è lasciata solo un Branco ma anche Clay, colui che l'ha tradita trasformandola in un licantropo. Sarà l'amore per l'unico uomo che davvero le abbia toccato il cuore e il forte sentimento di appartenenza ai licantropi che la ricondurranno indietro, quando il Branco avrà bisogno di lei. È giunto per Elena il momento di scegliere tra l'amore per Clay e quello per il ragazzo della porta accanto, tra la sua nuova vita, tessuta su una tela labile e pregna di bugie, e la sua natura che, come la luna chiama le maree, la sta chiamando a sé.
Dev'essere stato per questo che mi sono innamorata di lui : ero lusingata dal fatto che un uomo potesse impegnare così tanto tempo e dedizione al solo scopo di conoscermi.
"Cazzate. Non c'è niente in quel mondo, o in questo, o in qualsiasi altro cui tu non possa opporti. Lo sai qual'è l'incantesimo che quel posto esercita su di te? Ti rende felice, ma tu non potrai mai ammetterlo, perchè secondo te la vera felicità può esserci solo nel mondo "normale" con amici "normali" e un uomo "normale". E tu ti costringi a essere felice con questo tipo di vita, anche se rischia di ucciderti."
Quando ho incontrato i suoi occhi ho capito che mi ero sbagliata. Se ero venuta a liberare Clay, non era per Jeremy o per il Branco : l'avevo fatto per me, per riaverlo indietro, perchè lo amavo, lo amavo così tanto che avrei sacrificato tutto per la più tenue speranza di salvarlo.
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