domenica 1 settembre 2013

LA MIA OPINIONE SU...NOTTURNI DI ELENA COVANI


Buona domenica lettori! Come va? Avete passato un buon sabato? Dopo una dormita colossale ( mi sono svegliata a mezzogiorno e non ho sentito nemmeno la sveglia!!!!) mi dedico alla recensione di un bel romanzo fantasy made in Italy che a me è piaciuto molto.
Ditemi cosa ne pensate...

Titolo : Notturni
Autrice : Elena Covani
Editore : Giovane Holden Edizioni
Dati : 2013, 80 pagine
Prezzo : 12 euro



Trama : A Valencia, durante i festeggiamenti per il celebre Carnevale, la folla che si riversa per le strade al tramonto ebbra di cerveza e divertimento cela presenze oscure. Sono i Daemones e al calar delle tenebre battono la città a caccia di nuove vittime: la loro apparenza innocua, del tutto identica a un ‘normale’ essere umano, li rende irriconoscibili e ancor più pericolosi. Ma non per i Notturni, altra razza superiore la cui esistenza è mirata unicamente a difendere l’umanità dai Daemones. Grazie al loro sangue, vero e proprio antidoto al virus del male, possono sconfiggere ogni essere maligno ed evitare che nuovi contagi trasformino altri esseri umani in demoni. Ma di fronte al fatto compiuto, al morso mortale di un Daemones su di un umano, divengono anch’essi impotenti: il male è irreversibile.
Almeno fino a quando Josè, combattente dei Notturni, non incontra Maria, ragazza appena contagiata dai Daemones ma sulla quale il virus sembra non sortire gli effetti consueti. La lotta tra bene e male per accaparrarsi questo nuovo ‘mutante’ divamperà come un fuoco impazzito nei giorni di Fallas e il sentimento complicherà maledettamente le cose; il solo sfiorarsi dei corpi di due razze così opposte provoca infatti ustioni e dolore reciproco. 
Riuscirà l’amore a superare la più profonda delle diversità?

La mia opinione : Notturni è l'esordio dell'autrice italiana Elena Covani, un piccolo romanzo che si legge in poche ore e mi ha lasciato di stucco.
Dopo alcune letture non troppo frizzanti, Notturni mi ha catapultato nella magica notte di Valencia, pochi giorni prima de Las Fallas, il carnevale valenciano.
Dalle descrizioni e dall'attenzione per i dettagli traspare tutto l'amore e la devozione che l'autrice nutre per questa magnifica città spagnola, passione che inevitabilmente contagia anche il lettore.
E qui che conosciamo Josè, umano solo nell' aspetto, che con la grazia di un felino si muove sui tetti di Valencia proteggendo gli umani dagli attacchi dei micidiali Daemones.
Josè, come tanti altri suoi amici, è un Notturno. Un cacciatore, dotato di qualità straordinarie, allenato da tutta la vita, per la lotta ai Daemones,  esseri spregevoli che diffondono il male nel mondo, possedendo come un virus gli umani con cui entrano a contatto.
Ed è proprio durante Las Fallas, momento in cui la città festeggia, colmandosi di turisti e di baldoria che i Notturni hanno maggior lavoro, perchè i Daemones approfittano della confusione per diffondere il male.
Durante una notte di caccia, Josè s'imbatte casualmente in Maria, una ragazza indifesa e spaventata, salvandola dalla rabbia di tre Daemones.
Peccato che solo dopo aver ucciso gli avversari, Josè nota che Maria è una Daemones.  Dai suoi occhi di ossidiana, specchi del male, traspare una grande paura e la mano di Josè non riesce a portare a termine il compito di eliminarla.
Quella ragazza implora di essere uccisa, non combatte e non si difende, un comportamento assolutamente anomalo per la sua razza e i suoi compagni volevano attaccarla, ma perchè?
Con tanta confusione in testa Josè si allontana con Maria tra le braccia, indeciso su cosa fare del suo futuro.
Il cuore di Josè è straziato dal dubbio. Deve seguire il suo dovere e porre fine alla vita di Maria o aiutarla a ritornare come prima?
Grazie all'aiuto del saggio amico Baptista e del giovane e simpatico cacciatore Antonio, Josè scoprirà che nemmeno nel loro mondo tutto è bianco o nero, ma che anche per i Daemones esiste una possibilità di redenzione.
Maria potrebbe rappresentare un' evoluzione positiva dei Daemones, un' importante scoperta su cui tutti vogliono mettere le mani, ma Josè è  deciso a proteggerla a costo della vita. 
Stando con lei si rende conto che nemmeno le ustioni provocate dal contatto della loro pelle e la loro enorme diversità può fermare il dolce sentimento che esplode tra di loro.
L'autrice è riuscita a creare un universo fantasy alternativo che non scende nella banalità e nei classici clichè.
Momenti di tensione fatti di lotte e battaglie, misteri da svelare e una dolcissima storia d'amore rendono la lettura un passatempo memorabile.
Ricco di personaggi interessanti, una trama coinvolgente, uno stile fluido  e ottime descrizioni è un romanzo che non si dimentica.
Ottimo esordio per un' autrice che ha molto da dare all'universo urban fantasy.

Buona lettura!

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