sabato 19 ottobre 2013

ROMANZI USCITI DAL BAULE : LA FIGLIA DELLA MIA MIGLIORE AMICA


Buon sabato appassionati lettori! Per la rubrica di oggi, dedicata ai romanzi letti in passato che mi hanno lasciato il segno, ho scelto un romanzo davvero bellissimo.

Titolo : La figlia della mia migliore amica
Autrice : Dorothy Koomson
Editore: Sperling & Kupfer
Dati: 26 giugno 2007, 445 pagine


Trama : Quando a tradire è un uomo, il dolore è indubbiamente forte, ma non così disarmante come quando a farlo è una vera amica. Se poi a tradire sono entrambi, un odio profondo è una probabile reazione. Ma si può dire di no a un'amica che supplica dal letto di morte, anche se per colpa sua il proprio matrimonio è andato in fumo? La protagonista non ce la fa e decide di prendere con sé quella bambina che - pur senza averne colpa - è la personificazione del suo dolore. La piccola è la figlia che la sua amica ha avuto dall'uomo che la protagonista avrebbe dovuto sposare molti anni prima. Alla morte dell'amica, la donna e la ragazza diventano madre e figlia, dando vita a un legame che riesce a ripagare entrambe delle sofferenze ingiustamente subite. A completare il quadro arriva un nuovo compagno, perfetto anche come padre.
 

Ho letto questo libro almeno 5 anni fà, ma ogni volta che lo vedo in libreria mi stringe il cuore.
Una storia bellissima, intensa e commovente che unisce due sentimenti importantissimi : amore e amicizia.
Leggendo questo libro non si può fare a meno di immedesimarsi nella protagonista, tradita dal suo promesso sposo e dalla sua migliore amica.
Il dolore e la perdita sono travolgenti, in un colpo solo la protagonista perde amore e amicizia. Non fatevi ingannare dai fatti, perchè accanirsi contro Adele ( la migliore amica) non è così semplice. Lei è dolcissima e nonostante il grave errore, è impossbile prendersela con lei.
La malattia che la colpisce, rimette tutto in gioco, compreso il rapporto con la protagonista a cui affida l'unica cosa importante della sua vita : la figlia.
Questa lettura, inevitabilmente, porta a riflettere. 

Sui sentimenti, sul destino, sulle possibilità che ci riserva e soprattutto sul grande valore del perdono.

Buona lettura!

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