domenica 23 marzo 2014

ONCE UPON A TIME, TRECIDESIMO EPISODIO DELLA TERZA STAGIONE : RIASSUNTO, OPINIONI E CURIOSITA' DI BENE E ANITA



Buona domenica lettori! Stasera, torna la rubrica dedicata alla serie tv Once upon a time
In questo post troverete un breve riassunto, commenti e curiosità sul tredicesimo episodio della terza stagione, ancora inedita in Italia.

L'OPINIONE DI ANITA

Una puntata intensa, scoppiettante e ricca di rivelazioni, ci introduce definitivamente nel mistero sempre più fitto che avvolge Storybrooke.
In parallelo, assistiamo a ciò che accade nella foresta incantata e un anno dopo in città.
Nel bosco, Snow, il principe, Regina e gli altri tentano di riconquistare il loro castello, di cui si è impadronito un misterioso avversario.
La "nuova" Regina, come ormai mi sono abituata a considerarla, si distingue nettamente da tutti gli altri personaggi.
Mantiene il suo carisma e il suo carattere forte, lasciando intravedere la sua rinnovata bontà.
Mi piace l'idea di considerarla parte della squadra, soprattutto quando è ormai chiaro che il nemico che dovranno affrontare non ha niente a che fare con lei (o quasi).
L'amore, un sentimento che Regina ha tenuto sempre sotto controllo e con cui non ha un rapporto semplice, comincia ad affiorare lentamente, attraverso l'avvicinamento tra lei e Robin.
Mi è piaciuto molto il momento in cui affronta la scimmia alata per salvare il piccolo Roland , un gesto che conferma il suo cambiamento e le permette di stringere un primo legame con Robin.
La loro intrusione all'interno del castello , nel tentativo di rompere la difesa magica che lo circonda, si rivela un’ ideale occasione di approccio per  parlare di loro stessi e del loro difficile passato.
Un'altra scena che mi ha colpito e spiazzato, è stata la dichiarazione di Regina che ha deciso di bere la pozione del sonno per fermare la sua sofferenza, generata dalla perdita di Harry.
Nonostante le suppliche di Robin e i tentativi di convincerla, non è lui che le fa cambiare idea, bensì la rivelazione della Strega Malvagia.
Zelena, la strega di Oz , è in realtà ( rullo di tamburi) la sorellastra di Regina!
Il suo intento è vendicarsi di lei per avere avuto le attenzioni di Cora da piccola e gli insegnamenti di Tremotino al posto suo. 
Tutto ciò, darà a Regina un motivo per vivere e combattere, ma soprattutto una nuova vendetta su cui concentrarsi.
Un anno dopo, a Storybrooke, Emma si trova nuovamente con un enorme caso da sbrogliare.   
Gli abitanti delle favole, compresi i suoi genitori, hanno perso i ricordi legati all’anno di permanenza nella foresta incantata e come se non bastasse, molti di loro stanno scomparendo nel nulla, rapiti da un oscuro nemico.
Harry che non ricorda nulla della sua vita “magica” è tenuto all’oscuro della situazione, in attesa che si presenti l’occasione giusta.
Volete sapere una cosa? Mi manca da morire quel bambino semplice e saggio, l’unico che credeva nella magia, sognatore e sensibile, sempre con un libro sotto il braccio.
Spero tanto che il  pre-adolescente con il naso nei  videogiochi che abbiamo adesso, ritorni presto ad  essere il personaggio genuino delle prime stagioni.
Toccante il momento in cui Regina lo incontra, l’amore che traspare dai suoi occhi non ha paragone e la tristezza che le suscita la reazione di lui è davvero incomparabile.
Se nel flashback al passato assistiamo ad una bella complicità Snow – Regina, nel presente quella tra lei ed Emma è ancora più coinvolgente.
La stranezza di vederle collaborare insieme, per scoprire l’identità del nemico, mi fa ancora effetto, ma il piacere lo supera nettamente.
Indimenticabile la scena del pedinamento in macchina, in cui come vecchie amiche, parlano del figlio e del lavoro, argomenti quotidiani che le avvicinano sempre di più.
Insieme, sono uno squadra fortissima e non vedo l’ora di scoprire come il loro piano si svilupperà. 
Le nostre eroine non sanno ancora che la strega malvagia è lì con loro e si è già pericolosamente avvicinata a Snow e al suo bambino 
(piccola parentesi, ho adorato Snow mentre sfoglia preoccupata un libro sulla maternità ^^)
Un finale degno di Once ci svela una piega scottante della vicenda. Tremotino è ancora vivo ed è prigioniero di Zelena, ma non aspettatevi il personaggio di una volta.
Tornato indietro dalla morte, ad una prima occhiata, sembra completamente pazzo, più animale che uomo. 
Cosa accadrà? Non ci resta che aspettare domenica prossima.

L'OPINIONE DI BENE
E come tutte le settimane, eccoci qui con il nostro appuntamento. Questa seconda parte di stagione, benché appena iniziata, mi sta piacendo un gran bel po’. Siamo tornati all'origine della serie con tanti quei riferimenti  che mi sta facendo ricordare ogni volta di più perché sono così fissata con questa serie. 
Non che sia successo chissà cosa, non abbiamo visto uccidere draghi o saltare di universo in universo alla ricerca del vero Amore (perché si troveranno sempre), eppure tante piccole risposte ce le hanno date. 
Per fortuna, direi, non stanno tirando per le lunghe le cose: Emma ha recuperato subito la memoria, non ci sono stati traumi al vedere la madre incinta, hanno capito subito contro chi combattono, Regina non è tornata ad essere la str…ega cattiva, ecc.
Ora, parliamo di cose importanti. La mega rivelazione che nemmeno io mi aspettavo. Per rimanere fedeli alle regole di Ouat (vedi post scriptum), scopriamo che la Strega Malvagia (Aiuto, inizio a fare confusione…facciamo che "cattiva" lo riserviamo alla Regina del passato e "malvagia" a sta tizia verde, ok?) di non so bene quale punto cardinale è, stando alle sue parole, la sorellastra di Regina. 
Ora, sinceramente, mi pare che lo abbiamo scoperto troppo in fretta, per cui la cosa mi lascia scettica. Secondo me, sta tizia, verde d'invidia, si sta inventando tutto, e vedo ben più probabile che si tratti di un bluff ben organizzato per far vacillare Regina. In fondo se l’unica prova che abbiamo è l’apertura di una cripta, bastava il sangue fregato dalla scimmia Walsh per ottenere lo stesso risultato, senza finire per aggiungere rami a quell'intrigato albero genealogico che unisce i nostri personaggi.
Parlando sempre di Regina, per quanto mi sia ricaduta indietro di molti punti con quella sua uscita finale da psicopatica sull'avere di nuovo qualcuno da distruggere, sono felice che l’abbiamo vista interagire con Robin Hood (che, sappiamo, il fato voleva fosse destinato ad essere il suo Vero Amore), e per ora mi convincono. Se nel calderone buttiamo in mezzo poi quel bambino bellissimo che è Roland, io aggiungo ufficialmente una coppia a quelle che shippo.
In chiusura, devo riportare due riferimenti a due delle mie saghe preferite, Harry Potter (“L’ho letto in un libro”) e Star Trek (“Sono un dottore, non un veterinario”) che ho scovato in questa puntata. Il mio animo da fangirl è andato in tilt con tutti questi crossover.

SCENE TOP
1. Rivedere Ruby!
2. Emma e Regina che lavorano insieme. Mi piace questa nuova Emma, più aperta e attenta ai sentimenti degli altri. Come ho già detto, secondo me i ricordi, seppure finti, di aver cresciuto Henry l’hanno resa una persona più completa e più emotiva (nel senso buono del termine).

3. Leroy che è più pettegolo delle vecchiette che vivono sedute davanti a casa mia. Non posso avere ospiti che l’intero paese lo viene a sapere.

SCENE FLOP
1. Ora, io capisco che Emma, Henry e Hook sono arrivati a notte inoltrata e la scena da Granny si svolga la mattina dopo sul presto, ma possibile che nessuno abbia avuto l’idea di avvertire Regina di quello che stava accadendo? Intendo dire, una telefonata, un messaggino, diamine, anche un uccellino blu sarebbero bastati!
2. E già che ci siamo, vogliamo parlare del fatto che, nonostante tutto quello che succeda, gli abitanti di Storybrooke stiano continuando tranquillamente a vivere la loro routine quotidiana come se niente fosse? La tavola calda è aperta, la gente va alle riunioni cittadine, i negozi vendono archi da gara, ecc.
 3. La gente che si trasforma in scimmia. Cioè, tutti conosciamo persone che ci hanno fatto pensare che fossero l’anello mancante tra l’uomo e la scimmia, ma qui il discorso lo stanno portando tutto ad un altro livello.



CITAZIONI (che dura scelta questa volta)
H. “Almost harvest time, but you can't remember the planting. That's bad luck, mate.”
H. “ Quasti tempo di mietere ma non ricordi la semina. Questa è sfortuna, amico”.

R. “Who knew a thief had honor?”
R. H. “Who knew an Evil Queen had a soft spot for children?”

R. “Chi pensava che un ladro avesse onore?”
R.H. “Chi pensava che una Regina Cattiva si intenerisse con i bambini?”



Z. “No one you'd remember. Not everyone was famous, like you. You were a princess. And some of us were just...supporting players.”
Z. “Nessuno di cui ti ricorderesti. Non tutti erano famosi, come te. Tu eri una principessa. E alcuni di noi erano solo… personaggi secondari”.

E. “Seriously? She's real, too?”
H. “Says the daughter of Snow White and Prince Charming.”
E. ”Davvero? Esiste anche lei?”
H. “Disse la figlia di Biancaneve e del Principe Azzurro.”




ED ORA, UN PO' DI ONCE UPON A TIME IN WONDERLAND...

PS. Ora, so che dovrei commentare solo Once, ma spero che Anita mi permetta di partire un poco per la tangente e mi faccia dire un paio di cose su Once Upon a Time in Wonderland (lo spin off di Ouat) perché le devo dire a qualcuno e non so a chi! Per quanto all'inizio non gli abbia dato grande fiducia e lo abbia guardato solo per curiosità, devo dire che le ultime tre puntate mi sono piaciute da matti, e mi dispiace pensare che, proprio ora che stiamo iniziando ad approfondire i personaggi e le loro storie, sta per finire. Ma quello che volevo dire  (e che è spoiler per chi non ha visto l’ultima puntata), è che, oltre a veder confermata la prima regola dell’universo di Ouat (Tutti sono imparentati), abbiamo anche scoperto che, in entrambe le serie, tutto ciò che è successo è colpa di Cora!

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