Titolo: Va a finire che ti amo
Autori: Cohn Rachel; Levithan David
Prezzo: € 16,00
Dati. 2009, 294 pagine
Editore: Mondadori (collana Chrysalide)
Trama: Naomi e Ely sono amici da quando andavano all'asilo, e sono così legati che niente e nessuno potrebbe minacciare l'inossidabile "N. & E. Istitution". Niente o quasi: per questo hanno deciso di stendere una lista con le cose da non fare MAI per proteggere la loro amicizia, resistita alle peggiori calamità, tra le quali l'appartenenza a due universi lontani come quello maschile e femminile. Ma Ely è gay, e il prezioso vademecum consiste in un elenco di ragazzi da non abbordare nemmeno in caso di estinzione del genere umano: la Lista degli Imbaciabili®. Non a caso, è proprio contro il più intoccabile della lista che il patto si infrange: il ragazzo di Naomi. È la tragedia, e Naomi decide di non rivolgere più la parola al suo migliore amico. Ma non per la ragione più ovvia. Perché c'è una cosa che Naomi non vuole ammettere: ad andare in frantumi non è stata la sua fiducia, ma l'inconfessabile speranza che un giorno Ely si innamori di lei.
La mia opinione: "Va a finire che ti amo" è un romanzo per ragazzi che gioca sui forti sentimenti dell'adolescenza, caratterizzati da alti e bassi, gioie e dolori, in un'altalena di emozioni vivo e complicato.
Naomi ed Ely sono i protagonisti, ma intorno a loro ruotano svariati personaggi : amici, nemici, familiari, fidanzati ed ex, travolti dalla fine della loro amicizia.
I due si conoscono da una vita intera. Naomi veste i panni della classica "bad girl" di Manhattan, sexy, impetuosa e strafottente che sotto l'aria da intoccabile nasconde dubbi, confusione, rabbia e dolore.
Naomi è la ragazza che tutti vogliono, peccato che lei ne desideri soltano uno : Ely.
Lui, nemmeno volendo, potrebbe ricambiare il suo amore.
Ely sa di essere gay da un sacco di tempo e le attenzioni che rivolge a Naomi sono le stesse che dedicherebbe ad una sorella.
Le speranze di Naomi s'infrangono, quando Ely s'innamora di Bruce, il suo fidanzato. Il dolore nasce non dal tradimento in sè per sè, ma dalla consapevolezza che con quel gesto le sue speranze sono inutili.
Ely non s'innamorerà mai di lei e non proverà mai quel brivido sconvolgente quando le loro mani si toccano.
Una storia toccante e brillante che tratta tematiche interessanti e profonde. La consapevolezza della propria identità sessuale, la difficoltà di mostrarla al mondo, la bellezza e la sofferenza del primo amore, le amicizie sincere e la fatica di crescere, sono solo alcuni degli argomenti toccati da questo libro, semplice e particolare.
Assolutamente ben fatto è il modo in cui la scrittura si differenzia in base all'animo e al carattere dei personaggi. Lo stile utilizzato per Naomi è diretto, a volte sboccato, impetuoso e anticonformista ( spesso le parole sono sostituite da piccole immagini, un dettaglio piuttosto frustrante), quello di Robin è completamente scordinato, quasi un flusso di pensieri, impossibile da seguire, Gabriel parla attraverso la musica ( "Tracce" è il capitolo più bello, dove ad ogni canzone associa i suoi pensieri) e così tutti gli altri.
Un bel romanzo che ho letto in un solo giorno, a tratti poetico e profondo (mi ha regalato delle citazioni bellissime) in altri un pò troppo volgare e superficiale.
Quando l'ho inziato mi aspettavo qualcosa di più forte, ma quello che ho trovato, tutto sommato, non mi è dispiaciuto.
Complessivamente, una lettura particolare, consigliata se volete una lettura scorrevole e una buona base per riflettere su alcuni aspetti della vita, apprezzabile, una volta sorvolata la stranezza dello stile.
VALUTAZIONE FINALE : 3 FATINE
Buona lettura!
Anita
3 commenti:
Sembra interessante ^-^
l'ho aggiunto alla mia lista!
È carino, anche se a volte lo stile è un pò snervante :):):)
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