LA MIA OPINIONE SU...TOMMY MANAGO' E LA SCUOLA DEI PRODIGI DI GIUSEPPE RANUCCI

Buongiorno lettori! La recensione di oggi è dedicata ad un romanzo fantasy italiano che mi ha inviato qualche settimana fà la casa editrice Kimerik.
Continuate la lettura e scoprirete la mia opinione ^^

Titolo: Tommy Managò e la scuola dei prodigi
Autore: Ranucci Giuseppe
Editore: Kimerik
Prezzo: € 14,00
Dati: 2014, 228 pagine

Trama: Tommy Managò è un ragazzo normale che vive la comune vita di un quindicenne, in una piccola città di provincia. Si sente incompreso e poco amato in seno alla famiglia. Forse per questo è di carattere introverso ed ama spesso isolarsi in un universo tutto suo, popolato di sogni e di creature straordinarie. Un giorno, improvvisamente, mentre si trova nella sua abitazione, Tommy Managò si accorge che sta diventando gradatamente invisibile. È da questo evento prodigioso, che avrà inizio la sua stupefacente avventura, che lo porterà in un mondo che oscilla continuamente fra la realtà, l’immaginazione e la fantasia. Incontrerà personaggi strani, misteriosi ed inquietanti: nani, giganti, scienziati che vogliono riportare alla luce animali fantastici, vecchie che regalano castagne che fanno volare. 

La mia opinione: Tommy Managò è il protagonista di questo romanzo fantasy italiano. Un adolescente timido e introverso, poco popolare a scuola che ama viaggiare con la fantasia e conduce uno stile di via tranquillo e sereno.
Un ragazzino come tanti che affronta ogni giorno i piccoli problemi tipici della sua età, comprese le liti in famiglia, soprattutto con la matrigna con cui non va d'accordo.

Un bel giorno la routine delle sue giornate  viene spezzata da uno strano avvenimento che cambierà per sempre la sua vita. Una vecchina , all'ingresso della scuola, gli regala tre mele e gli raccomanda di mangiarle.
Niente di strano se non fosse che dopo averle assaggiate Tommy diventa invisibile. Una magia che è solo l'inizio della storia e che scatena un susseguirsi di strani eventi che conduranno il ragazzo alla Scuola dei Prodigi.
Un luogo magico dove Tommy conoscerà nuovi amici, personaggi straordinari e imparerà a gestire i poteri che gli sono stati assegnati : l'invisibilità, il volo e la conoscenza assoluta.
La trama, semplice e lineare, non presenta grossi colpi di scena o sconvolgimenti tali da stupire particolarmente il lettore. 

Ciò ha contribuito a rendere la lettura un pò lenta anche se la fantasia dell'autore mi ha davvero colpito per il suo potenziale.
Tommy è un protagonista simpatico anche se ho trovato la sua personalità, insieme a quella degli altri , poco vivida e  approfondita. I personaggi sono indubbiamente positivi, ma la scarsa caratterizzazione li ha resi meno reali e quindi ho fatto fatica ad affezionarmici.
Lo stile dell'autore è  scorrevole, ma molto semplice, sicuramente lo rende più adatto ad un pubblico di giovani lettori piuttosto che ad uno adulto.
Avrei preferito più descrizioni, maggiori dettagli e soprattutto una scrittura meno elementare e più profonda per apprezzare meglio questa storia che alla base ha sicuramente un buon potenziale.

L'avventura di Tommy è una metafora della crescita e dell'adolescenza che insegna a tutti noi che anche nel nostro piccolo siamo speciali e con impegno e dedizione possiamo fare grandi cose.
Un romanzo da cui mi aspettavo molto di più,  probabilmente perchè la trama mi aveva vagamente ricordato quella della famosa saga di Harry Potter.
Per la semplicità dello stile e la leggerezza della storia la consiglio indubbiamente ad un pubblico giovane che sono sicura apprezzerà molto di più l' avventura di Tommy Managò.

VALUTAZIONE : 2 FATINE E MEZZO
  E MEZZO!

Buona lettura
Anita