Buon sabato lettori! Iniziamo il fine settimana con la recensione dell'ultimo capito della serie La Confraternita del Pugnale Nero.
In questo volume viviamo la storia d'amore tra il pericoloso Xcor e la bellissima Layla.
Titolo: La prescelta. La confraternita del pugnale nero. Vol. 15
Autore:J. R. Ward
Prezzo:€ 20,00
Editore: Rizzoli
Dati: 2018, 514 pagine
Trama: Senza più la Vergine Scriba, forza mistica e custode degli archivi dei vampiri, la situazione nel Nuovo Mondo è fuori controllo. Xcor, il capo della Banda dei Bastardi, dopo aver tentato di uccidere il Re con l'aiuto di alcuni aristocratici decaduti, è stato infine catturato dalla Confraternita del Pugnale Nero. La scia di sangue che ha seminato sta per essere ripagata con la stessa moneta e ora il vampiro aspetta solo di essere giustiziato per alto tradimento. Eppure Xcor non è sempre stato così malvagio. Rifiutato alla nascita dai genitori a causa di una malformazione fisica, è stato cresciuto dal Carnefice in un campo di addestramento militare, vivendo di violenze e soprusi. Ma Layla, che si è innamorata di lui e che continua ad amarlo contro tutto e tutti, è disposta a qualunque cosa pur di salvarlo. E forse, ancora una volta, l'inesauribile potere dell'amore saprà compiere il miracolo, cambiando l'anima di un vampiro che ha conosciuto soltanto morte e dolore. L'incognita primaria, però, è un'altra: è davvero Xcor il nemico da cui guardarsi?
La mia opinione: Dopo
qualche mese di attesa ho deciso di ributtarmi nuovamente su una delle mie
serie preferite : La Confraternita del Pugnale Nero.
Gli ultimi romanzi mi avevano un pò delusa ma, armata di
fiducia e speranza, ho deciso di proseguire; in fondo un cavallo vincente non
si abbandona tanto facilmente.
Purtroppo non è andata come speravo.
Nonostante sia una lettura fluida e scorrevole, sempre in
movimento e carica di adrenalina, non ha soddisfatto le mie aspettative.
Il protagonista principale di quest'ultimo capitolo è Xcor, il
famigerato capo della Banda dei Bastardi che per mesi ha messo a ferro e fuoco
la Confraternita organizzando persino un attentato contro Wrath.
Finalmente, i guerrieri sono riusciti a catturarlo, ma
qualcosa è cambiato in quel killer pericoloso dal passato violento.
L'amore per Layla, ex Eletta e madre dei figli di Qhuinn, lo
ha trasformato rendendolo inoffensivo, ma soprattutto gli ha fatto abbandonare
l'dea di conquistare il trono.
Tutto ciò crea grande scompiglio all'interno della
Confraternita; i fratelli non credono all'amore tra lui e Layla e vogliono
eliminarlo.
Riusciranno i due amanti a vivere la loro relazione senza
essere perseguitati?
La delusione nei confronti di questa serie nasce dalla
perdita di mordente e di carattere.
I guerrieri tormentati, carichi di passione, tenaci e
pericolosi sono diventati dei mollaccioni dalla lacrima facile.
Quella carica esplosiva che li rendeva indomabili e tanto
affascinanti, estremamente lontani da Edward Cullen, sembra svanita
completamente.
L'unica aggressività che ho riscontrato, in questo particolare
romanzo, è emersa nei confronti di Layla. Per la precisione in una situazione
in cui non sarebbe servita e che mi ha fatto storcere il naso.
Quando la relazione clandestina con Xcor viene scoperta
Layla viene trattata malissimo e additata con epiteti davvero terribili.
Insomma, da guerrieri che difendono strenuamente le loro
femmine, questa caduta di stile proprio non ci stava.
Questo non toglie che sia una saga intensa ed emozionante.
Lo stile della Ward è dettagliato, fluido, vivido ed estremamente realistico.
I personaggi sono ben descritti e a tutto tondo, non mancano
mai le novità e le sorprese. Il gran numero di protagonisti rende la lettura
particolarmente ampia e variegata.
L’unica nota stornata è appunto l’eccesso di buonismo e
sotto certi aspetti un lieto fine quasi forzato che toglie un po’ di brivido e
di realismo alla vicenda.
Rimpiango i primi volumi di questa serie che erano una vera
chicca ^^
E MEZZO!
Buona lettura
Anita
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