mercoledì 21 gennaio 2015

OGNI LIBRO HA LE SUE CITAZIONI : LE FRASI PIU' BELLE TRATTE DA "LE STORIE PERDUTE. CRONACHE DEL MONDO EMERSO" DI LICIA TROISI

Buonasera lettori! Ogni libro ha le sue citazioni è una rubrica storica del mio blog e raccoglie le frasi più belle dell'ultimo libro che ho letto. 
Il libro di oggi è l'ultimo romanzo di Licia Troisi, un talento della narrativa fantastica italiana, che dopo dieci anni ci ripropone il suo miglior personaggio : la guerriera mezzelfa Nihal.

Queste sono le frasi più belle che mi hanno colpito durante la lettura di:
LE STORIE PERDUTE. CRONACHE DEL MONDO EMERSO DI LICIA TROISI
La memoria delle imprese di Nihal contro il Tiranno è ancora vivissima nel cuore del Mondo Emerso e nelle leggende che da oltre cent'anni i suoi abitanti si tramandano, di padre in figlio. Una notte d'inverno un misterioso cantastorie si presenta in una locanda con tre storie da raccontare, storie che le pagine delle Cronache non hanno mai narrato. Tra le note calde e ammalianti del suo liuto si schiudono così i misteri più preziosi della vita di Nihal: l'infanzia prima dell'incontro con Livon, il viaggio per salvare Sennar dal maleficio della Cascata, il sortilegio che riportò in vita la guerriera per difendere un popolo inerme e infine l'ultimo, sconvolgente segreto che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
"Voler salvare una vita è il più grande degli ideali."
Se avesse potuto esprimere un desiderio, avrebbe chiesto che quegli istanti si dilatassero all'infinito; voleva abitare quel presente per l'eternità, voleva che tutto fosse identico a se stesso per sempre.
"Ho sempre paura, perchè ho così tanto adesso...e ho tanto, tantissimo da perdere.
Non è come quando la mia vita apparteneva soltanto a me e non mi sembrava di avere futuro. Ora ho un mondo intero che dipende anche da me. E talvolta ho paura di dover abbandonare tutto, di tornare indietro."
"Sennar mi ha salvata in ogni modo in cui si possa essere salvati. Per anni è stato tutto ciò che ho avuto, l'unica cosa per cui valesse la pena andare avanti.Non posso abbandonarlo al suo destino, non posso vivere senza di lui."
La menzogna è stata da sempre l'arma di chi ha il potere. Chi vuole sapere rifiuta di abbassare la testa.
Rivoleva Sennar, lo rivoleva con tutta se stessa, aveva bisogno di lui come si ha bisogno del cuore.


Nessun commento: