LA MIA OPINIONE SU: THE WOMAN IN BLACK DI SUSAN HILL

Buonasera lettori! Siete pronti a tremare con una bella recensione horror? Il libro di cui vi parlerò stasera è una suggestiva storia di fantasmi che mi ha appassionato molto e da cui hanno tratto anche un film con protagonista Daniel Radcliffe.
Continuata a leggere se siete curiosi ^^

Titolo: The woman in black (La donna in nero)
Autore: Hill Susan
Prezzo: € 12,90
Dati: 2012, 188 pagine
Editore: Polillo  (collana Obladì obladà)

Trama: Il giovane avvocato londinese Arthur Kipps viene incaricato dal principale di recarsi in uno sperduto villaggio per presenziare ai funerali di un'anziana cliente e occuparsi della gestione dell'eredità. La signora Drablow, vedova da poco dopo le nozze, viveva da reclusa in una lugubre dimora circondata da nebbiose paludi. Per Arthur, in procinto di sposarsi, è l'occasione di dimostrare finalmente le sue capacità. Così, quando al suo arrivo s'imbatte in una strana reticenza riguardo alla casa e alla sua eccentrica abitante, non se ne cura più di tanto. Né lo turba la presenza, al funerale, di una donna misteriosa e di antica bellezza di cui nessun altro sembra accorgersi. Ansioso di svolgere il suo incarico con efficienza e rapidità, Kipps decide, contro il parere di tutti, di fermarsi a dormire nella casa disabitata. Saranno notti da incubo, perché il terrore è una nebbia avvolgente come un sudario, il gemito del vento, il gracchiare di orridi uccelli, il pianto di un bambino, uno scalpitio lontano, un fruscio di vesti... Una donna in nero.

La mia opinione: The woman in black è il romanzo da cui è ispirato l’omonimo film con Daniel Radcliffe ( interprete di Harry Potter) che da un sacco di tempo ero curiosa di vedere.
Prima di comprare il dvd però, volevo assolutamente leggere il romanzo per cui, quando l’ho scovato a metà prezzo, ho subito approfittato.

Il protagonista è un giovane avvocato, razionale e determinato, con una carriera spianata davanti a sé e una donna pronta per sposarlo.
Arthur ama molto il suo lavoro e quando il socio del suo studio gli chiede di andare in un paesino sperduto, in mezzo alle paludi, per occuparsi delle volontà di un’anziana cliente appena deceduta, non esita un attimo.
Poco dopo il suo arrivo, Arthur capisce immediatamente che qualcosa non va.
La gente del posto, alla prima impressione bigotta e superstiziosa, sembra tremendamente spaventata dalla vecchia villa della signora Drablow e dalle storie che vi gravitano attorno.

Arthur non crede alle leggende e alle storie di fantasmi quindi decide di affrontare il suo compito senza indugi, determinato a ripartire il prima possibile.
Tutto ciò finchè non arriva alla villa, fatiscente e tenebrosa, completamente immersa in una nebbia perenne per via degli acquitrini di cui è circondata.
Le apparizione di una donna disperata, dal viso deturpato e completamente vestita di nero, le urla strazianti di un bambino in mezzo alla palude e terribili allucinazioni gli faranno presto cambiare idea e lo trascineranno in una passata tragedia familiare che non è mai finita.

Ho adorato questo libro. La storia è vivida e originale, le atmosfere suggestive ed inquietanti mi hanno letteralmente affascinato, dalla casa fatiscente e piena di segreti al lugubre villaggio.
L’autrice è stata bravissima nel trasmettere con le parole emozioni sensoriali, forti e d’impatto, tanto da immergere completamente il lettore nella vicenda.
Una bella storia di fantasmi intrisa di misteri e segreti che mi ha catturato fin dalle prime pagine e che ho letto con intensità fino alla fine. Consigliata!

VALUTAZIONE FINALE: 4 FATINE

Buona lettura
Anita