mercoledì 24 maggio 2017

RECENSIONE SU DUE ROMANZI GIUNTI: “OBSESSION” DI J.L ARMENTROUT E “INSEGNAMI A VEDERE L’ALBA” DI JOSH SUNQUIST

Buonasera lettori! Ultimamente sono un po’lenta con le recensioni, perché ho poco tempo per leggere, ma  questa settimana, fortunatamente,  ho fatto un bel viaggetto in treno e ho approfittato per iniziare gli ultimi due libri che mi ha inviato la Giunti.
Entrambe sono due storie d’amore, ma molto diverse tra loro. Seguitemi per sapere nel dettaglio la mia opinione.

OBSESSION DI JENNIFER L. ARMENTROUT (GIUNTI)
Trama: Serena Cross aveva accolto con scetticismo il racconto della sua migliore amica, convinta che il figlio di un potente senatore fosse coinvolto in un incredibile complotto. Ma, dopo avere assistito con i propri occhi all'omicidio dell'amica, Serena non può più dubitare: è lei stessa in pericolo. Così accetta suo malgrado la guardia del corpo che il Dipartimento della Difesa le assegna perché vegli sulla sua sicurezza: Hunter. Arrogante, prepotente, eppure terribilmente affascinante... Ma se lui conosce a memoria il dossier di Serena, lei ignora tutto del suo protettore. Soprattutto il fatto che il più grande pericolo per lei potrebbe essere proprio Hunter.

La mia opinione: Obsession è il primo romanzo di una nuova serie, scritta da un’autrice molto amata, che in passato ha conquistato un enorme seguito con la saga Lux.
Questo romanzo riprende il tema degli alieni, ma questa volta i protagonisti non sono i Lux, bensì i loro nemici giurati : gli Arum.
Un bella virata rispetto all’idea inziale della storia in cui questa razza viene dipinta come predatrice, pericolosa e senza scrupoli.
In questo volume, la protagonista si trova legata al destino di Hunter, un Arum che collabora con il governo nel tentativo di contenere i danni provocati dai Lux.
In Obsession , i Lux sono i nemici, disposti alle azioni più abiette pur di farsi spazio sulla Terra, inoltre sono decisamente ostili agli esseri umani.
Serena e Hunter s’incontrano, perché lei ha assistito casualmente all’omicidio della sua migliore amica, da parte di un Lux, ed è venuta a conoscenza di segreti molto pericolosi.
Il governo la inserisce in un programma di protezione affidandola alle cure di Hunter che diventa la sua guardia del corpo.
Tra i due il rapporto è burrascoso. Hunter è intrattabile, scontroso e arrogante mentre Serena è una ragazza testarda e determinata che non vuole sottostare ai suoi comandi.
Da una parte però c’è una fortissima attrazione fisica che, ad un certo punto, esplode come una bomba portando una valanga di conseguenze.
Non solo la loro storia è impossibile per via della loro diversità, ma perché Serena è in grave pericolo in quanto è minacciata sia dai Lux che dai federali.
Sostanzialmente l’ho trovata una storia d’amore come tante altre, senza una distinzione particolare. Lei è la classica brava ragazza che perde l’aureola quando incontra il bello di turno, estremamente sexy, arrogante e scontroso, ma disposto a tutto per lei.
Personalmente non amo molto i protagonisti maschili con queste caratteristiche comportamentali. Preferisco più un personaggio dolce e naturale piuttosto di quello che vuole fare il duro a tutti i costi.
D’altra parte quest’autrice riesce a rendere godibile anche una storia poco originale. Il suo stile è scorrevole, coinvolgente e rende la storia sempre viva e frizzante.
A differenza della serie Lux, Obsession è decisamente più piccante, quindi preparatevi a delle scene hot davvero coinvolgenti e ben scritte.
La storia d’amore è il perno della vicenda, quindi l’azione e il mistero lasciano un pochino a desiderare.
Vi consiglio questo romanzo se siete fan dell’autrice e soprattutto se cercate una lettura leggera e sexy, ideale per un pomeriggio al mare.
VALUTAZIONE: 3 FATINE
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INSEGNAMI A VEDERE L’ALBA DI JOSH SUNDQUIST (GIUNTI)
Trama: L'amore è più di quel che vedono gli occhi. Will, pur essendo cieco dalla nascita, decide di frequentare un liceo pubblico, vincendo i timori della madre iperprotettiva. Inizia così un'esilarante tragicommedia: in mensa si siede sulle gambe di un compagno, una ragazza ha una crisi di nervi convinta che lui la stia fissando... Per riparare, Will si offrirà di aiutarla a scrivere un articolo su una mostra di Van Gogh: impresa difficilissima, perché a Will mancano totalmente il concetto di prospettiva, di colore, e Cecil deve spiegargli ciò che vede evitando qualsiasi metafora visiva. Quando a Will viene offerta la possibilità di affrontare un'operazione sperimentale che potrebbe ridargli la vista, il padre, medico, cerca di dissuaderlo perché i casi di successo sono rarissimi e le ricadute psicologiche spesso pesantissime. Ma Will decide di rischiare e le conseguenze, seppur inaspettate e difficili da superare, gli rivoluzioneranno meravigliosamente la vita.

La mia opinione: A differenza del primo romanzo, in Insegnami a vedere l’alba,  viviamo una storia d’amore totalmente diversa, basata sull’attrazione mentale ed emotiva piuttosto che su quella fisica.
Will è un ragazzo cieco fin dalla nascita che a sedici anni non ne può più di essere trattato da“diverso” così abbandona la scuola per ciechi e si iscrive ad un normalissimo liceo.
Per lui non è semplice adattarsi, ma con l’aiuto di un gruppo di nuovi amici, ma soprattutto di una ragazza speciale riuscirà ad affrontare tutti gli ostacoli.
La scelta più difficile gli si presenta quando deve decidere se sottoporsi all’intervento sperimentale che potrebbe ridargli la vista oppure no.
Se l’operazione riuscisse e tornasse a vedere dovrebbe comunque affrontare una lunga riabilitazione e combattere tutte le conseguenze e le difficoltà di un cieco che inizia a vedere per la prima volta.
Ho apprezzato moltissimo questo libro. Nonostante la giovane età Will è un ragazzo maturo, sensibile e molto intelligente che tratta la sua disabilità come se fosse un vantaggio e non un limite.
Il desiderio di essere trattato come tutti gli altri è per lui un filo conduttore e un obbiettivo da conseguire tutti i giorni sia a scuola che a casa.
Questa storia mi ha guidato in un mondo sconosciuto e ho potuto approfondire lo stile di vita di una persona cieca e sullo svolgimento della sua quotidianità.
La storia d’amore è dolcissima e come vi anticipavo si basa esclusivamente sull’attrazione mentale ed emotiva.
Il messaggio che questa lettura trasmette è molto importante. Insegna che l'amore e l'amicizia vanno oltre le disabilità e l'aspetto estetico e che per raggiungere i proprio sogni bisogna crederci e lottare fino alla fine. 
Vedere il mondo attraverso le percezioni di un cieco è stato istruttivo e affascinante ed una lettura che consiglio sia ai lettori adulti che a quelli più giovani.

VALUTAZIONE FINALE: 4 FATINE
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Buona lettura
Anita

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