Come ogni volta che chiudo uno dei romanzi della saga LA SEDICESIMA LUNA non posso fare a meno di trascrivere una valanga di frasi che mi hanno colpito.
Di seguito trovate le frasi più belle e significative del romanzo LA DICIOTTESIMA LUNA DI KAMI GARCIA E MARGARET STOHL.
C'è una parola per descrivere una sensazione del genere? Mal di cuore, forse? E' così che si sono inventati l'espressione? Solo che io la sentivo anche nella pancia, nella testa e in tutto il resto del corpo. Quando guardavo fuori dalle finestre e fissavo i muri, vedevo Lena.
-Sono stata piegata, spezzata, ma spero, in una forma migliore -
- Non c'è nessun io senza di te, Lena - Mi chinai su di lei e la baciai, avvicinandomi finchè il corpo non aderì perfettamente al suo, come se fossero fatti per stare insieme.
- Ti amerò fino al giorno dopo l'eternità -
C'erano delle volte in cui la guardavo e tutto si fermava. Il mondo si tirava da parte e sapevo che niente si sarebbe mai messo tra noi.
- E' diverso lo sai? Il cielo sembra diverso adesso.
- Davvero?
- E' il ricordo della prima volta che ti ho visto. Ho guardato il cielo e ho pensato " Amerò questa persona perchè persino il cielo sembra diverso" -
Il primo bacio non è importante quanto l'ultimo.
I test di matematica non contano poi così tanto.
Le torte invece si.
La roba in cui sei bravo e quella in cui non lo sei sono soltanto aspetti diversi della stessa cosa.
Lo stesso vale per le persone a cui vuoi bene e per quelle a cui non ne vuoi - per le persone che ti vogliono bene e per quelle che non te ne vogliono.
L'unica cosa che conta è che tu abbia tenuto alcune di loro.
La vita è molto, molto corta.
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