venerdì 5 aprile 2013

LA MIA OPINIONE SU...LA STELLA NERA DI NEW YORK DI LIBBA BRAY

 Buongiorno amici! Eccovi una recensione, che ho scritto di getto, su un romanzo che mi ha conquistato dalla prima all'ultima pagina.


TITOLO : LA STELLA NERA DI NEW YORK
AUTRICE : LIBBA BRAY
EDITORE : FAZI
PREZZO : 14.90 EURO
DATI : 2012, 585 PAGINE


 


TRAMA : New York City, 1926. I vetri dei grattacieli risplendono dei bagliori di mille feste animate da balli sfrenati a ritmo di charleston e dal tintinnio delle perle sui vestiti luccicanti. L'alcol scorre a fiumi nonostante i divieti e, a giudicare dall'effervescenza di Manhattan, il mondo sembra destinato a un futuro radioso. È qui che in seguito all'ennesima eccentricità viene spedita dai genitori l'irriverente Evie O'Neill, una ragazza dell'Ohio che non aspetta altro che tuffarsi tra le infinite possibilità offerte dalla metropoli. A ospitarla è lo zio Will, un professore, parente dei Fitzgerald, che dirige il Museo Americano del Folklore, delle Superstizioni e dell'Occulto, detto anche Musco del Brivido: un luogo magico dal fascino decadente, che custodisce nelle sue teche e tra i suoi bui corridoi le tracce del retroterra misterioso dell'America. Ma quando lo sfolgorio della città viene oscurato da una serie di delitti a sfondo esoterico, New York precipita in un vortice di paura ed Evie, che da subito assiste lo zio nella consulenza alla polizia, è chiamata a collaborare alle indagini, anche per quel suo dono di vedere il passato delle persone toccando un oggetto a loro appartenuto. Muovendosi tra fumosi jazz club e bassifondi urbani, scintillanti negozi e sale spettrali, la ragazza s'inoltrerà insieme a molti compagni di strada in un gorgo di eventi evocato dal passato, e che nel passato dovrà essere ricacciato, pena il sopravvento di un antico male oscuro.


LA MIA OPINIONE :Ho  terminato questo libro da meno di un giorno e già mi manca. La stella nera di New York è un romanzo che non dimenticherò in fretta e sono sicura che rimarrà sempre nel mio cuore.
Una storia entusiasmante, movimentata, venata di horror, quanto di romanticismo e humor. Un romanzo che ha carattere, che dona emozioni e carica il lettore di quella dolcissima e interminabile voglia di leggere.
In questo periodo ho letto molti libri che mi sono piaciuti, ma da un pò, niente mi aveva coinvolto così tanto.
Nella Stella Nera ho trovato un vasto corollario di personaggi, più o meno importanti, ma tutti con un carattere e una personalità ben caratterizzati. L'autrice ha dimostrato un grande talento nel sapere creare una storia complessa e sfaccettata, mossa da molti personaggi che tutto sono, fuorche banali e superficiali.
A partire da Evie, la protagonista, che mi è piaciuta moltissimo. Una ragazza borghese dell' America degli anni 20, viziata, capricciosa, ma sveglia, audace e coraggiosa.
Un eroina tosta e sfrontata, che darà filo da torcere non solo ai personaggi del libro, ma anche ai lettori stessi. Evie non è solo una ragazza audace, cresciuta in un ambiente borghese e moralista, che le va stretto, ma è anche la portatrice di  un potere fuori dal comune.
Il suo dono, è quello di poter conoscere i segreti delle persone, con un solo tocco delle mani sui loro oggetti personali. Sarà proprio questo dono a metterla nei guai, tanto che i genitori, decidono di mandarla a vivere con lo  zio Will di New York.
Evie, sempre positiva e pronta a correre il rischio, prende la punizione come una notizia strepitosa. La grande mela aspetta solo lei per essere presa a morsi.
Lo zio Will è uno scapolo solitario, che vive con il bello, quanto serio e algido Jerico, il suo assistente. Entrambi, lavorano nel Museo del Brivido e dell'Occulto di New York, un edificio antico che contiene manufatti misteriosi provenienti da tutto il Mondo.
Dall'arrivo di Evie, cominciano ad accadere cose strane in città. Omicidi cruenti, legati a riti occulti, sconvolgono New York, attirando inevitabilmente l'attenzione dello zio Will, che viene incaricato dalla polizia di scoprire la verità.
Evie, con la sua irrefrenabile curiosità, non si ferma davanti a niente e decide di aiutare Jerico e lo zio, in queste pericolose indagini.
I tre, resteranno invischiati in un'antica maledizione, perpetrata da una cerchia di fanatici, che intende riportare in vita la Bestia, una creatura di Satana, che opera tramite un uomo malvagio, morto più di cinquant'anni prima.
Intorno alla venuta di questo fantasma malefico, ruotano le vite di numerosi personaggi. Memphis, un giovane allibratore, dal sorriso irresistibile e la parlantina facile, dotato del dono della guarigione. Sam, un ladruncolo dallo sguardo che ammalia e il potere di rendersi invisibile. Theta, una bellissima ballerina dal passato tormentato e un dono speciale. Per non parlare di Jerico, l'assistente del professore , anche lui con un devastante segreto, da nascondere sotto l'aspetto da bravo ragazzo.
Come potrei dimenticare il "cattivo", John Hobbes? Inquietante e spaventoso, avvolto da un aura di mistero e malvagità. Mi sembra quasi di sentirlo, mentre canticchia la filastrocca stonata, che anticipa i suoi cruenti omicidi.
L'ambientazione poi, merita un plauso speciale. La scrittrice, dipinge un' America di fine anni Venti, fatta di eccessi e privazioni. Caratterizzata dalle note di musica jazz, che aleggiano per le strade trafficate, passando per i quartieri alla moda fino alla degradante periferia. Un Paese unito da usi, costumi e culture diverse, a formare un ricco mosaico multietnico.
Un romanzo che sento di consigliarvi dal profondo del cuore. Una trama ricca, complessa e coinvolgente, che unisce con maestria , il reale e il sovrannaturale.
Non dimenticherete facilmente i suoi fantastici personaggi e l'adrenalina che questa storia riesce a suscitare. Inutile dirvi che aspetto con ansia il seguito.



VALUTAZIONE FINALE : 5 FATINE


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