sabato 15 giugno 2013
INTERVISTA DEL MERCATINO DEI LIBRI FANTASY ALL'AUTRICE SARA RATTARO
Buongiorno amici e amiche del Mercatino dei Libri Fantasy! Quest'oggi, con grande emozione, vi comunico che il blog ospita un' autrice molto importante e d'indiscusso talento : Sara Rattaro.
Sara è l'autrice di uno dei miei romanzi preferiti : Un uso qualunque di te. Per cui intervistarla è stato per me un enorme piacere.
PER LA RECENSIONE CLICCA QUI : http://leggerefantasy.blogspot.it/2013/05/la-mia-opinione-suun-uso-qualunque-di_28.html
Una famiglia borghese apparentemente serena è quella formata da Viola, Carlo e dalla diciassettenne Luce: grandi occhi spalancati verso il futuro. Distratta madre e moglie, Viola coltiva mille dubbi sul suo presente e troppi rimpianti camuffati da consuetudini. Carlo, invece, è un marito presente e innamorato e la solidità del legame famigliare sembra dipendere soprattutto da lui. È quasi l'alba di una notte di fine primavera quando Viola riceve un messaggio da suo marito che le dice di correre in ospedale. Stava dormendo fuori casa e si deve rivestire in fretta, non c'è tempo per fare congetture, il cellulare ora è scarico e nel messaggio non si dice a quale ospedale debba andare né cosa sia successo. Una corsa disperata contro il tempo, i sensi di colpa e le inquietudini che da anni le vivono dentro. Fino al drammatico faccia a faccia con il chirurgo le cui parole porteranno a galla un segreto seppellito per anni e daranno una sterzata definitiva al corso della sua esistenza.
In questa piccola chiacchierata, la scrittrice ci parlerà non solo del suo lavoro passato, ma anche di un nuovo romanzo appena pubblicato.
1) CIAO SARA, BENVENUTA NEL MERCATINO DEI LIBRI FANTASY. HO LETTO IL TUO ROMANZO, " UN USO QUALUNQUE DI TE" E NE SONO RIMASTA LETTERALMENTE CONQUISTATA. COM'E' NATA L'IDEA DI SCRIVERE QUESTO LIBRO?
È una storia che è arrivata con la forza di uno schiaffo. Viola mi ha coinvolto subito, impossibile liberarsi di lei.
2) LA SUA REALIZZAZIONE E' STATA COMPLESSA? IN QUANTO TEMPO L'HAI SCRITTO?
Il tempo di dare forma con le parole al film che la mia testa mi aveva già raccontato. Qualche mese, direi.
3) VIOLA, LA PROTAGONISTA, NELLA SUA COMPLESSITA' E' UN PERSONAGGIO FEMMINILE NOTEVOLE. TI HA ISPIRATO QUALCUNO IN PARTICOLARE ?
Non è una storia autobiografica. Viola è frutto della mia fantasia ma credo che in ogni donna ci sia un pò di Viola.
4) QUAL'E' IL TUO PERSONAGGIO PREFERITO E IN QUALE TI RISPECCHI DI PIU'?
Amo tutti i miei personaggi e non ho un preferito. Ho raccontato la storia giardandola nel modo più obiettivo possibile. Ogni personaggio è luce e ombra come tutti noi.
5) HAI MAI AVUTO RIPENSAMENTI UNA VOLTA FINITO? C'E' QUALCOSA CHE AVRESTI MODIFICATO?
No mai. Lo riscriverei esattamente così anche solo per le mie fedeli lettrici che ne sarebbero deluse.
6) SE IL LIBRO POTESSE AVERE UNA COLONNA SONORA, QUALE SCEGLIERESTI?
Chasing pavements di Adele
7) QUANDO HAI COMINCIATO A SCRIVERE E COM'E' NATA LA PASSIONE PER LA SCRITTURA?
È nata con me. Ho sempre scritto, quello che è cambiato crescendo è la paura di essere letta. Un giorno è improvvisamente svanita.
8 )QUALI SONO I TUOI AUTORI/AUTRICI PREFERITI?
Jodi Picoult e Cathrine Dunne
9) HAI PROGETTI PER IL FUTURO? QUALCHE ALTRO ROMANZO IN CANTIERE?
È appena uscito " Non volare via" edito Garzanti. È la storia di un uomo che rincontra un vecchio amore e mette in discussione la sua famiglia. Ma Alberto è anche il papà di Matreo, un ragazzino sordo che ci dimostrerà che per essere straordinari non è necessario essere perfetti!
Matteo ama la pioggia. Gli piace sentirne il tocco leggero sulla pelle. Perché quello è l'unico momento in cui è uguale a tutti gli altri. Perché Matteo è nato sordo. Oggi è giorno di esercizi. La logopedista gli mostra un disegno con tre uccellini. Uno vola via. Quanti ne restano? La domanda è continua, insistita. Ma Matteo non risponde, la voce non esce, e nei suoi occhi profondi c'è un mondo fatto soltanto di silenzio. All'improvviso la voce, gutturale, esce: "Pecché vola via?". Un uccellino è volato via e Matteo l'ha capito prima di tutti. Prima della mamma, Sandra. Prima della sorella, Alice. È il padre a essere volato via, perché ha deciso di fuggire dalle sue responsabilità. All'inizio non era stato facile crescere il piccolo Matteo. Eppure tutti si erano fatti forza in nome di un comandamento inespresso: "Restare uniti grazie all'amore". Ma è stato proprio l'amore a travolgere Alberto, un amore perduto e sempre rimpianto. Uno di quei segreti del passato che ti sconvolge la vita quando meno te l'aspetti. E lo fa quando credi di essere al sicuro, perché sei adulto e sai che non ti può succedere. E che poi ti trascina nell'impeto di inseguire i tuoi sogni. Ma adesso Alberto ha una famiglia che ha bisogno di lui. Sandra, la donna che ha sacrificato tutto per il figlio. Alice, la figlia adolescente che sta diventando grande troppo in fretta. Ma soprattutto ha bisogno di lui Matteo, che vorrebbe gridare "Papà, non volare via."
10) LASCIO LIBERA L'ULTIMA DOMANDA. PUOI DIRE QUELLO CHE VUOI ALLE LETTRICI DEL BLOG.
Spero che vi arrivi la stessa emozione che ho provato io nello scriverlo.
Ringrazio nuovamente Sara Rattaro per la sua disponibilità e gentilezza.
Un abbraccio a tutti!
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