venerdì 21 giugno 2013

LA MIA OPINIONE SU...LIBRO TERZO DEGLI ELFI : JULIA DI LUISA GOLO



Un saluto lettori e lettrici! Oggi vi parlerò di un fantasy made in Italy, che mi è stato inviato direttamente dall' autrice. Un romanzo che parla di amore e magia, dove gli elfi sono i protagonisti

TITOLO : LIBRO TERZO DEGLI ELFI-JULIA
AUTRICE : LUISA GOLO
EDITORE : BOOKSPRINT
DATI : 2012, 193 PAGINE
PREZZO : 14,90 EURO


TRAMA : Julia e Gaelh furono esiliati nel mondo umano, persero ogni possibilità di poter tornare un giorno nel luogo dove entrambi erano stati concepiti e loro accettarono di buon grado tale decisione ma…c’era un fardello troppo pesante da portare, un’eredità che gravava sui loro animi, perché essi non erano soltanto ciò che potevano sembrare. Julia era, per diritto di nascita, l’ultima principessa elfica e rappresentava Madre Terra, custode di ogni forma vivente, Gaelh era l’erede di Reva, la regina delle streghe, colei che del male aveva fatto la sua unica ragione di vita. E quella forma malvagia che in lui sua madre aveva plasmato, non poteva restare sopita per sempre.



LA MIA OPINIONE : Ero titubante nel cominciare a leggere questo romanzo, per il semplice fatto che è il terzo volume di una trilogia fantasy, che non sono riuscita a leggere integralmente. Avendo solamente il volume conclusivo, temevo di ritrovarmi nel bel mezzo di una storia già iniziata e di non riuscire ad assimilarla completamente. Le mie paure, fortunatamente, non hanno trovato fondamento. Nonostante non avessi letto i volumi precedenti, sono riuscita a inserirmi molto bene all'interno della vicenda e a conoscere i protagonisti, soprattutto grazie al prologo iniziale che riassume dettagliatamente la situazione.
I protagonisti sono Julia e Gaelh, due esseri speciali e dall'eredità familiare molto complicata. Lei è mezza umana e mezza elfa, ed è l' ultima principessa erede al trono del regno elfico. Gaelh, nato da madre strega e padre elfo è un ibrido molto particolare e pericoloso per la loro razza.
Le streghe, malvagie per natura, sono i nemici giurati degli elfi e vivono divorando i loro cuori. Essendo un ibrido, Gaelh vive una vita d'inferno, la sua anima è straziata, divisa tra la parte buona e quella malvagia, costantemente aizzata dalla perfida madre, la strega Reva.
Tutto cambia quando conosce la bellissima Julia. L'amore che scoppia tra i due, non solo sconfigge Reva, ma attenua e mantiene sotto controllo la natura malvagia di Gaelh.  I guai per la coppia però non sono finiti. Entrambi vengono esiliati sulla Terra, in compagnia degli umani, con cui non si trovano molto a loro agio.
A complicare le cose c'è l'arrivo di Rainbow, un bambino sordo muto, molto speciale che si rivela essere un elfo, abbandonato tra gli umani. Sfortunatamente è proprio la sua natura a scatenare gli istinti che Gaelh cerca di tenere sopiti. Il legame che unisce Julia e Gaelh è fortissimo, ma basterà a combattere il desiderio di sangue che si manifesta intensamente in lui? Riuscirà Julia a tenere con se il suo amato , senza rischiare la vita?
La trama di questo libro mi ha ispirato fin da subito, gli elfi hanno sempre catturato piacevolmente la mia immaginazione e le storie d' amore tormentate hanno un fascino irresistibile su di me.  Il linguaggio utilizzato dalla scrittrice è semplice e scorrevole e ricco di dialoghi. Il racconto non è particolarmente lungo e si legge tutto d' un fiato. La parte romance è estremamente marcata e molto spesso prende campo, oscurando tutto il resto. A non convincermi particolarmente sono stati i personaggi, che non hanno catturato in maniera particolare la mia attenzione. Julia è cosi coinvolta ed emotivamente rapita dal suo amato, da non lasciar emergere la sua vera personalità. Allo stesso modo, in Gaelh, non ho individuato un carattere forte e deciso, offuscato dal forte sentimento che prova per Julia.  Complessivamente, ho trovato la lettura piacevole e leggera, consigliata particolarmente a coloro che amano le storie d’amore, anche nel loro lato più “sdolcinato”.

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