LA MIA OPINIONE SU: OVUNQUE SARAI DI OLGA WATKINS

Buongiorno lettori! La recensione di oggi tratta un romanzo intenso ed emotivamente molto forte.
Ovunque sarai è la storia vera di una giovane donna che per ritrovare il fidanzato ha sfidato l'orrore del regime nazista. 

Titolo: Ovunque sarai. Una storia vera
Autori: Olga Watkins e James Gillespie
Editore: Piemme
Dati: 2012, 307 pagine

Trama: L'incredibile odissea di una giovane ragazza di vent'anni nell'inferno della Shoah e nel cuore del Terzo Reich per ritrovare Julius, l'uomo che ama. Un viaggio lungo 3.300 chilometri, da Zagabria a Budapest, da Dachau a Norimberga, sfidando la polizia segreta, gli eserciti, la delazione, le frontiere, i bombardamenti. La determinazione di Olga nell'inseguire il suo uomo per un amore che ha ben pochi ricordi concreti - un bacio sulle labbra, qualche serata all'Opera, poco di più - non si arresta di fronte a nulla. A nessun impedimento. A nessuna beffa del destino. Nemmeno ai cancelli di Buchenwald, il campo dell'orrore.

La mia opinione :  L'amore, proprio come una pianta nel deserto, riesce a sbocciare in qualsiasi luogo e con la sua tenacia resistere a qualsiasi cosa.
Questo è il messaggio più forte che mi ha raggiunto leggendo questo libro.
La storia di Olga è reale e si basa sull'esperienza di una donna che non solo ha avuto un'infanzia difficile, ma che è diventata adulta all'ombra della Seconda Guerra Mondiale. 

Olga conosce Julius a Zagabria proprio nel periodo in cui Hitler sta acquistando potere ed estendendo il suo dominio di terrore.
Poche serate insieme e un bacio dolcissimo la fanno innamorare perdutamente di quest'uomo, generoso e altruista, che mette a rischio la sua vita per aiutare i parenti di Olga.
Improvvisamente, Julius viene catturato e deportato e la ragazza non ha più sue notizie.
Disperata decide di andare a cercarlo, perchè a quell'amore, nato all'improvviso , non vuole rinunciare.
Contrariamente al parere del padre inizia un viaggio che ha dell'incredibile e la porterà nel bel mezzo dell'Europa sventrata dalla guerra e dalle deportazioni.
Affronterà mille peripezie, conoscerà tante persone che le lasceranno ricordi indelebili, sia nel bene che nel male.
Grazie al suo coraggio e alla sua audacia sfiderà le regole del regime per raggiungere Dachau, un campo di sterminio terribilmente famoso. 

In questo romanzo si vive un'esperienza drammatica e significativa, una panoramica sulla politica e su eventi storici importanti che mettono in luce aspetti molto interessanti.
Curato è anche l'aspetto psicologico della gente , completamente modificato e inselvatichito, di fronte al terrore e alle mancanze del conflitto.
La guerra accentua ogni aspetto della personalità umana, dall'altruismo alla crudeltà, e Olga avrà modo di conoscere ognuna di queste sfumature.
Indubbiamente l'amore è il motore principale che muove questo libro. Un sentimento così forte da spingere chiunque a fare l'impossibile.
Un romanzo storico intenso, interessante e ben scritto che consiglio vivamente.

VALUTAZIONE FINALE :  4 FATINE


Buona lettura
Anita