giovedì 14 marzo 2019

LA MIA OPINIONE SU: CONFUSA E INNAMORATA DI COLLEEN OAKLEY

Buon pomeriggio lettori! Siete pronti per una nuova recensione? Il romanzo di oggi è una storia dolce e romantica con una protagonista davvero eccezionale e fuori dal comune.

Titolo: Confusa e innamorata

Autore: Colleen Oakley
Editore: Newton Compton
Dati: 2018, 382 pagine
Trama: Jubilee Jenkins non è una bibliotecaria qualsiasi. Ha una rarissima allergia al contatto umano: sfiorare la pelle di qualcun altro potrebbe letteralmente ucciderla. Ma dopo essersi ritirata in completa solitudine per quasi dieci anni, Jubilee decide di affrontare di nuovo il mondo, nonostante i rischi. Armata di guanti, maniche lunghe e della sua fedele bicicletta, finalmente si avventura oltre la porta, verso il proprio futuro. Anche Eric Keegan ha parecchi grattacapi. Ha una figlia che ha smesso di parlargli dopo che il suo matrimonio è naufragato e un figlio adottivo brillante ma problematico, che si esercita nel tentativo di riuscire a usare la telecinesi. Eric si sta sforzando di rimettere in sesto la propria vita e diventare il padre – e l'uomo – che vorrebbe disperatamente essere. Quando incontra casualmente al bancone della biblioteca Jubilee, molto bella ma eccentrica, non desidera altro che poterle stare accanto. Ben presto Jubilee ed Eric si troveranno a vivere qualcosa che sognano, ma che è totalmente fuori dalla loro portata. O forse no? 
La mia opinione: Confusa e innamorata non è il titolo che avrei scelto per questo romanzo in quanto non esprime al meglio il contenuto di questa storia e non lo enfatizza a dovere.
Jubilee, la protagonista, è un personaggio decisamente fuori dal comune.
Una personalità sensibile e intelligente nascosta da una corazza di insicurezza dovuta ad una terribile patologia che l’ha colpita fin dall’infanzia.
Jubilee soffre di una rara allergia che le impedisce di avere contatti con le persone tanto che persino una stretta di mano o una carezza potrebbe ucciderla.
Tutto ciò ha indubbiamente influenzato il suo stile di vita, emarginandola dai suoi coetanei e relegandola in un universo distaccato dove si sente sicura e protetta.
Il suo isolamento però va in frantumi alla morte della madre, sua unica parente.
Jubilee è costretta ad uscire di casa, trovare un lavoro e sconfiggere la paura degli altri.
L’inizio sarà difficile e turbolento, ma a tingere di colore la sua vita, decisamente monotona e triste, saranno nuove amicizie, ma soprattutto il rapporto con Eric.
Quest’ultimo è un uomo complesso , dal passato burrascoso e dal futuro incerto.
Lontano dalla figlia che ha smesso di parlagli e genitore affidatario di un bambino problematico vive con difficoltà, ma al meglio che può, la vita di padre single.
L’incontro con Jubilee cambierà completamente il suo destino. Una donna dolce, intelligente e coraggiosa , un mix tra la purezza di una bambina e il fascino di una donna matura che lo stregherà completamente.
Le difficoltà però sono molteplici, dai problemi familiari di lui alla malattia di lei che le impedisce qualsiasi contatto.
Grazie ad Eric, Jubilee effettuerà un duro processo di maturazione che la metteràdi fronte agli ostacoli della vita che per troppo tempo ha evitato barricandosi in casa.
In questa storia emerge fortemente il valore dell'amicizia, degli affetti e del loro ruolo nella quotidianità.
Questo romanzo mi ha fatto riflettere sull'importanza di gesti  semplici, come un abbraccio o una carezza, e sul vuoto che potrebbe creare la loro assenza.
In sostanza una lettura scorrevole e piacevole, un pò inverosimile , ma comunque coinvolgente e curiosa.
Ho apprezzato molto il personaggio di Jubilee che ho trovato originale e fuori dal comune.
Eric mi ha colpito un po’ meno anche se è sicuramente una figura diversa e più matura rispetto ai protagonisti maschili in cui mi sono imbattuta ultimamente.
La consiglio per chi ha voglia di una lettura leggera e spensierata, dolce e romantica, senza troppe pretese.

VALUTAZIONE FINALE:

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Buona lettura

Anita

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