Buongiorno lettrici! Finalmente sono arrivata alla conclusione della trilogia di Cinquanta sfumature e volevo condividere con voi la mia opinione sulla saga e sull'ultimo capitolo.
TITOLO : CINQUANTA SFUMATURE DI ROSSO
AUTORE : E.L. JAMES
EDITORE : MONDADORI
PREZZO : 14.90 EURO
DATI : 2012, 624 PAGINE
TRAMA: Quella che per Anastasia Steele e Christian
Grey era iniziata solo come una passione erotica travolgente è destinata
in breve tempo a cambiare le loro vite. Ana ha sempre saputo che amarlo
non sarebbe stato facile e stare insieme li sottopone a sfide che
nessuno dei due aveva previsto. Lei deve imparare a condividere lo stile
di vita di Grey senza sacrificare la sua integrità e indipendenza, lui
deve superare la sua ossessione per il controllo lasciandosi alle spalle
i tormenti che continuano a perseguitarlo. Le cose tra di loro evolvono
rapidamente: Ana diventa sempre più sicura di sé e Christian inizia
lentamente ad affidarsi a lei, fino a non poterne più fare a meno. In un
crescendo di erotismo, passione e sentimento, tutto sembra davvero
andare per il meglio. Ma i conti con il passato non sono ancora chiusi.
Questo è il terzo e conclusivo volume della trilogia "Cinquanta
sfumature"
LA MIA OPINIONE : Con
CINQUANTA SFUMATURE DI ROSSO sono giunta al termine dell' ormai famosa e
chiacchierata saga delle cinquanta sfumature.
Conclusioni?
Positive , anche se da com'era cominciata, avrei immaginato qualcosa di più.
L'inizio di questa trilogia , mi aveva rapito e affascinato.
Un personaggio maschile trasgressivo, dalla personalità sfaccettata, complessa e terribilmente intrigante . Per quanto riguarda
il personaggio femminile, Ana Steel, una giovane donna, sagace e intelligente,
ma al contempo timida e goffa, non mi ha trasmesso molto. L'ho trovata in molti
casi vuota e superficiale. Rimarca continuamente il prezzo esorbitante dei suoi abiti e quanto
sia costosa ogni cosa che possiede da quando sta con Christian. Ogni tre righe
- e ripeto TRE RIGHE! non fa che rimarcare quant’è fortunata ad averlo e quanto
lui sia bello e affascinante. Ho capito che Mr Grey è l’uomo perfetto ma
ripeterlo in continuazione mi ha fatto venire il "latte alle
ginocchia".
Come
avete capito, per il personaggio di Ana, non nutro una profonda simpatia e se non
ci fosse stato Grey a reggere i pilastri del romanzo, non sarebbe
stata la stessa cosa.
Loro due
sono i protagonisti principali su cui ruota tutta la vicenda, di
personaggi ce ne sono molti altri però nessuno di loro è curato in maniera
particolare da spiccare nella storia.
Quest’ultimo
capitolo comincia con il loro viaggio di nozze, qualche litigio e
incomprensione che si risolve con una bella notte di sesso. Calma piatta,
niente colpi di scena a parte qualche sporadico avvenimento di poco conto qui e
là. Arrivata intorno alla
quattrocentesima pagina ero abbastanza delusa da questo ultimo capitolo . Niente mi aveva scosso particolarmente e sono rimasta per gran parte del tempo, indifferente ai litigi e agli avvenimenti che tentavano di movimentare la
situazione. Finalmente, a nemmeno 200 pagine dalla fine, la Svolta. Tranquille,
la S maiuscola non è un errore di scrittura, l’ho voluta mettere di proposito
per segnalarvi l’avvenimento che cambierà per sempre la vita della coppia.
Non
voglio svelarlo per non rovinare il gusto della lettura a chi deve ancora
arrivare a questo punto della saga, ma credetemi, è un avvenimento rilevante che
a catena smuoverà azioni e reazioni all’interno della coppia.
In quest’ultima
parte del libro non è solo la dinamica della coppia a cambiare. Vi ricordate il
finale di Cinquanta sfumature di nero? Jack Hyde, l’ex capo di Ana, licenziato
da Christian per tentata molestia contro la sua donna, è deciso a vendicarsi. Riesce
ad uscire di prigione e attua un piano diabolico contro Ana e la famiglia di
Christian. Anche in questo caso eviterò di entrare nel dettaglio così da non
rovinarvi la sorpresa, ma le pagine in questione saranno decisamente cariche di
adrenalina e vi lasceranno con il fiato sospeso.
Il finale
della saga è lieto e positivo. Una bella conclusione, adatta ad una storia nata
in maniera così turbolenta.
L’
epilogo è molto interessante. L’autrice ha aggiunto dei capitoli in più. Uno
dove racconta uno stralcio del passato di Christian con i suoi occhi da bambino
e l’altro dove si rivive il primo incontro tra Ana e Christian, dal punto di vista
di lui.
Tirando
un bilancio di questa trilogia , posso dire che il primo romanzo resta il mio
preferito. Una storia nuova, burrascosa e intrigante che ha rappresentato una
ventata di novità.
Il secondo
l’ho trovato noioso e poco scorrevole, così come il terzo ( fino alla
quattrocentesima pagina ) dove la storia si movimenta.
Consiglio
questo libro alle amanti del genere erotico e alle romantiche. Io sento
parecchio la mancanza dell’azione e dell’adrenalina per cui lo sconsiglio a
quelle persone che hanno bisogno di quel qualcosa in più che oltre alla storia
d’amore accenda la storia.
Buona
lettura!
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