martedì 1 gennaio 2013

LA MIA OPINIONE SU...DARK EDEN DI MOIRA YOUNG


 Buonasera a tutti! Festeggiamo il primo dell'anno con la recensione di un libro che mi ha lsciato di stucco.

TITOLO : DARK EDEN
AUTORE : MOIRA YOUNG
EDITORE : PIEMME
PREZZO : 17 EURO
DATI : 2011, 353 PAGINE


TRAMA : Saba ha diciotto anni, tutti trascorsi a Silverlake, una terra desolata che quasi non ricorda più il lago di cui porta il nome. La civiltà così come noi la conosciamo è sparita dalla faccia della terra e solo dei relitti, dei quali si è perso l'uso e il significato, stanno a ricordare che c'è stato un tempo, in cui tutto era diverso. Ma va bene così per Saba, fintanto che il suo amato gemello, Lugh, è con lei. Sarà una mostruosa tempesta di sabbia e l'arrivo di quattro cavalieri a cambiarle la vita. Perché rapiscono Lugh e a Saba non resta altra scelta che mettersi sulle sue tracce per salvargli la vita e riportarlo a casa. Per riuscirci dovrà superare molte prove, combattere molte battaglie, ma quello che otterrà in cambio - l'amore, l'amicizia, e una nuova consapevolezza - sarà la ricompensa per la perdita dell'innocenza. 

LA MIA OPINIONE : Dark Eden è stato per me fonte di dubbi e incertezze. Mi spiego meglio. Dalla sua uscita ho tentennato per diversi mesi sull' acquisto. La paura di trovarmi di fronte all' ennesima banalità mi bloccava.
Poi un giorno mi sono decisa. Approfittando di uno sconto in libreria, me lo sono portata a casa e pochi giorni fà ho cominciato a leggerlo.
Sono rimasta lettaralmente catturata dall'avventurosa storia della giovane Saba e dei suoi compagni.
Una storia ambientata in un futuro imprecisato, in una terra ostile e pericolosa, in parte arida e desertica,completamente devastata dagli uomini di un tempo passato, conosciuti come i Devastatori.
In questo futuro non c'è spazio per la tecnologia. Nessuno conosce più le grandi e moderne metropoli, non esistono automobili, armi e nessun tipo di tecnologia.
Un Re crudele e senza scrupoli, domina il paese con il pugno di ferro e sottomette la popolazione grazie alle coltivazioni di chaal, una droga molto potente che rende schiavi.
In questa strana e desolante ambientazione vive Saba, una ragazza imperfetta con cui spesso non andrete d'accordo, ma che non potrete fare a meno di sostenere.
Saba potrà essere cocciuta, testarda, orgogliosa e scorbutica, a volte anche intrattabile, ma sotto la corazza da dura nasconde un gran cuore, gonfio d' amore e di coraggio.
La giovane vive con suo padre, il suo amato gemello Lugh e la piccola Emmi. La loro madre,  morta di parto anni prima dando alla luce la figlia più piccola, ha lasciato un gran vuoto nel cuore dei  familiari.
Poveri in canna e vittime di una carestia, la famiglia di Saba non se la passa per niente bene, finche la sua vita non subisce un colpo decisivo, che la costringerà a cambiare per sempre.
Una mattina, alcuni misteriosi cavalieri arrivano a Silverlake e dopo aver ucciso il padre di Saba, rapiscono Lugh.
Per Saba quel triste avvenimento segnerà la svolta. Costretta ad abbandonare la sua vecchia casa, parte per un lungo viaggio che la condurrà in un viaggio pericoloso, ma di importante formazione.
La ragazza avrà modo di conoscere il mondo esterno a Silverlake, si imbatterà in moltissimi personaggi , buoni e cattivi,  che l'aiuteranno a maturare e diventare una giovane eroina.
Affronterà situazioni di ogni tipo. Dalla prigionia a Hopetown, dove verrà costretta a combattere e uccidere per sopravvivere, al lungo viaggio attraverso il deserto, la lotta contro i terribili vermi giganti, lunghe cavalcate con le ragazze che compongono le Aquile Libere fino a culminare nella battaglia finale contro il desposta che affligge e imprigiona con la sua dittatura il Paese.
La crescita di Saba, sarà anche un evoluzione morale. Conoscerà nuovi sentimenti come l'amicizia e l'amore e tutto ciò che questi comportano.
Un avventura mozzafiato che vi terrà imbrigliati fino alla fine , piena di azione e di colpi di scena. La parte romance non manca e vi garantisco che è davvero piacevole e ben curata.
Una storia che vi emozionerà e vi legherà indissolubilmente ai suoi personaggi, che non dimenticherete facilmente.
Il linguaggio utilizzato dall'autrice è molto particolare. Diretto e discorsivo riesce ad avvicinare ancora di più il lettore ai personaggi che incontra.
Sono rimasta davvero colpita da questo romanzo e chiuderlo mi ha rattristato. Vivere le avventure di Saba e i suoi amici mi ha lasciato un ricordo speciale e delle forti sensazioni.
Se amate i libri d'avventura,  il genere dispotico e volete leggere qualcosa di intenso ed emozionante non lasciatevelo scappare!

Buona lettura!

Anita
 
 




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