domenica 27 settembre 2015

LA LISTA DEI DESIDERI : DICIANNOVE MINUTI DI JODI PICOULT


Buonasera lettori! Qualche giorno fa, girovagando in internet, mi sono imbattuta in alcuni romanzi molto interessanti di Jodi Picoult.
Di suo ho già letto Incantesimo tra le righe, una favola dolce e romantica che a quanto pare è un lavoro totalmente estraneo rispetto alle sue solite opere.
Questa scrittrice ha scritto su temi molto forti che fanno riflettere e discutere. Nei suoi libri si parla di eutanasia, autismo, famiglie devastate da episodi di violenza, adozioni…insomma, argomenti per nulla semplici da trattare.
Fra tutti i libri che ho trovato però questo è quello che mi ha colpito di più.
Parla di un adolescente che in preda ad una crisi entra in una scuola e fa una strage, un avvenimento per nulla anomalo in America.
In diciannove minuti il ragazzo ha distrutto la vita di centinaia di persone, ma l’autrice ci offre anche l’ottica dell’assassino, un ragazzo disagiato con un’infanzia difficile.

L’ho inserito subito nella lista, perché sono curiosissima di approfondire il tema e farmene un’idea mia.



Titolo : Diciannove minuti

Autore: Picoult Jodi

Prezzo: € 9,00

Dati: 2010, 616 pagine

Editore: TEA  (collana Teadue)

Trama: Diciannove minuti bastano per falciare il prato davanti a casa, tingersi i capelli, cuocere al forno i biscotti, ordinare una pizza e farsela consegnare. Ma diciannove minuti bastano anche per seminare strazio e dolore in una tranquilla cittadina, insanguinata dalla follia omicida di un ragazzo di diciassette anni, Peter Houghton, che una mattina entra a scuola armato e compie una strage. Dopo quei diciannove minuti anche chi non era a scuola genitori, parenti, amici delle vittime - ha la vita devastata per sempre. Ognuno tenta di comprendere che cosa possa aver scatenato quella furia in un ragazzo timido e intelligente. E si scopre che Peter, sin dai tempi dell'asilo, ha sopportato il bullismo dei compagni senza mai difendersi. Possibile che il desiderio di vendetta possa condurre un adolescente a un simile gesto? E come mai nessuno si è accorto di niente? Come se non bastasse il giudice incaricato del processo è la madre di Josie, l'amica del cuore di Peter che ultimamente era passata dalla parte degli "aguzzini"... Giudicare sarà molto difficile... anche dopo la sentenza finale.

2 commenti:

Chiara Ropolo ha detto...

piace molto anche a me questa scrittrice

Anita Blake ha detto...

Leggerò sicuramente qualcosa altro di lei, mi piace proprio.