Per la
rubrica di questa settimana, dedicata alle migliori frasi dei libri letti, ho
scelto di postarvene alcune, tratte dal romanzo IL BACIO DELL'ANGELO CADUTO di
BECCA FITZPATRICK.
Trama :Nora è
una liceale introversa che non ha ancora messo l'amore in cima alla lista delle
cose da fare. Almeno finché non incontra Patch. Lui ha un sorriso irresistibile
e un inspiegabile talento per indovinare sempre quello che le passa per la
testa. E per quanto si sforzi di negarlo, lei sente che l'attrazione per il
compagno di scuola è destinata a crescere. Fino a che punto? Nora non sa in che
storia si è cacciata. Non può nemmeno immaginare d'essersi innamorata,
ricambiata, di un angelo caduto. Scoprirà presto, però, che per riottenere la
sua vera natura, il suo ragazzo deve prenderle la vita. Oppure combattere
contro un avversario persino più potente di lui. L'amore può davvero vincere
tutto? O farti perdere tutto?
Quando
ero piccola, il figlioccio di Dorothea, Lionel, aveva rotto un bicchiere. Tutti
i pezzetti di vetro erano stati raccolti, tranne uno, e lui mi aveva sfidato a
leccarlo. Innamorarsi di Patch era un pò come leccare quella scheggia di vetro.
Sapevo che era stupido, sapevo che mi sarei tagliata. Dopo tutti quegli anni,
una sola cosa non era cambiata : ero ancora attratta dal pericolo.
Lui era
sbagliato, sbagliato nell'accezione peggiore del termine. Era così sbagliato da
sembrare giusto e questo mi mandava completamente fuori di testa.
- Stai dicendo
che hai rinunciato ad avere un corpo per me ?
Lui mi
sollevò la mano fasciata. Sotto la garza, le nocche pulsavano per il dolore.
Patch baciò ogni dito, con calma, senza staccare gli occhi da me. - A cosa mi
serve un corpo, se non posso avere te?
1 commento:
Potete dire dire perfavore le pagine dove sono queste citazioni?
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