LA MIA OPINIONE SU: COLPA DELLE STELLE DI JOHN GREEN

Buonasera lettori! Finalmente anch'io posso dire di aver letto Colpa delle Stelle e di essermene innamorata. Un romanzo bellissimo in grado di spaccare il cuore anche alla lettrice più forte.
Preparatevi a leggere questa recensione assolutamente positiva ^^

Titolo: Colpa delle stelle
Autore: Green John
Prezzo: € 13,00
Dati: 2015, 347 pagine
Editore: Rizzoli  (collana Vintage)

Trama: Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi in cui i pezzi non si incastrano più. Un giorno però il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato.

La mia opinione: Sono stata costretta ad aspettare almeno un giorno per mettere in ordine le idee e parlarvi di questo libro che mi ha toccato profondamente il cuore.
Una storia vera, fatta di personaggi vividi e reali che conquistano il lettore rendendolo pienamente partecipe della lettura.
Il tema utilizzato è indubbiamente forte. Il cancro è una malattia terribile che sconvolge la vita di un adulto figurarsi quella di un adolescente che sta appena scoprendo il piacere di vivere.

Hazel è ammalata da quando aveva tredici anni, ma un farmaco sperimentale le ha allungato la vita senza però minare l’ombra della malattia che la tormenta.
Le sue giornate dipendono dalla bombola dell’ossigeno e la sua salute precaria la deprime così tanto da impedirle di condurre un’esistenza normale finchè non conosce Augustus.
Gus è un vulcano di energia, un ragazzo bello e attraente, sempre allegro e positivo nonostante
abbia perso una gamba per colpa del cancro.
Per Hazel conoscere Gus è la svolta. In poco tempo, il ragazzo diventa il suo sostegno e la luce nei momenti bui, con il suo appoggio riuscirà persino a fare un lungo viaggio per conoscere l’autore del suo libro preferito.
Per la prima volta, da quando si è ammalata, Hazel sente meno il peso della sua malattia e la vita sembra prospettarle un futuro degno di essere vissuto.
Peccato però che il destino non la pensi allo stesso modo e decide di mescolare di nuovo le carte mettendo di nuovo in gioco l’anima della protagonista.
Quando ho iniziato questo libro sapevo già che sarebbe stata una lettura impegnativa, che mi avrebbe commosso e che mi avrebbe impartito una lezione speciale.

Sembro ripetitiva, ma quando leggo storie del genere non posso fare a meno di pensare a tutto ciò che la vita ci dà e a tutto quello che ci toglie e che l’unico modo per gestire il gran casino che crea è vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, indipendentemente da quello che abbiamo.
Potrei parlarvi per ore di come questo romanzo mi abbia emozionato, di quanto mi abbia colpito la personalità di Hazel e quella di Gus e di come il tempo sia passato veloce mentre leggevo, ma non riuscirei comunque ad esaltarlo a sufficienza.
Consigliato se volete una lettura che vi emozioni e che vi faccia riflettere anche se dovrete affrontare una bella dose di lacrime ^^

VALUTAZIONE FINALE: 5 FATINE

Buona lettura
Anita