martedì 20 settembre 2016

LA MIA OPINIONE SU: RIFLESSI DI UN POMERIGGIO D'INVERNO DI LAURA WHITCOMB

Buonasera lettori! Questa sera vi parlerò di un romanzo che mi è piaciuto molto.
Una particolare storia d'amore che mi ha lasciato piacevolmente colpita e mi ha dato modo di riflettere.
Spero che la mia recensione vi piaccia ^^

Titolo: Riflessi di un pomeriggio d’inverno

Autore: Laura Whitcomb
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 310 
Trama: Helen vaga sulla Terra da più di un secolo, esistendo grazie alla vicinanza di ignari umani: è uno spirito, e cerca di lenire l’inquietudine che la tormenta a causa di qualcosa accaduto in un passato ormai lontano. Mentre si trova in una cittadina della provincia americana, nella classe del professor Brown, Helen scopre che James, un’entità ultraterrena e inquieta come lei, si è impossessato del corpo di uno studente, Billy Blake, che si era trovato in bilico tra la vita e la morte. Lo sguardo del ragazzo incontra gli occhi di Helen, segue i suoi movimenti, indugia sul suo volto. E così, solo per James, per la prima volta dopo un tempo infinito lei non è più invisibile. In preda a un’emozione esaltante, comprende che la sua esistenza sta per cambiare. Non le sembra vero di poter finalmente parlare con qualcuno che riesce a vederla e sentirla, e tra i due si accende un’irresistibile attrazione. Ma Helen vuole anche ricominciare a sentire profumi, sapori, insomma, quelle sensazioni umane che le mancano terribilmente. E, soprattutto, si strugge dal desiderio di poter toccare James. Per farlo, c’è un unico modo: deve trovare un corpo in cui abitare, proprio come è successo al suo amato.
La mia opinione: Sapete quei libri che colpiscono d’impatto e che si ha voglia subito di leggere, ma si aspetta il momento perfetto per iniziare? Con questo romanzo è stato esattamente così.
L’ho acquistato parecchi anni fa e solo ora ho avvertito il desiderio di affrontare una storia di questo tipo, forse proprio per il mio bisogno attuale di cercare conferme, soprattutto in ambito sentimentale.
La protagonista di questa storia è Helen, uno spirito che vaga sulla terra in cerca di redenzione, solo quando affronterà il senso di colpa che la tiene ancorata alla vita terrena potrà andarsene.
Helen è destinata a legarsi ad un ospite che segue e sostiene, nel suo modo silenzioso e invisibile,  per tutta la vita.
Il suo attuale legame si instaura con il professor Brown, per cui prova un sentimento forte e profondo, ma nulla di paragonabile a quello che sentirà, fin dal primo incontro, con James.
Quest’ultimo è un fantasma antico, come lei, incarnato nel corpo di un adolescente di nome Billy.
James è entrato nel corpo di Billy quando il suo spirito, provato da una vita degradante dominata dall’abuso di droga, ha deciso di andarsene e lasciarlo vuoto.
I due sono attratti subito l’uno dall’altra e dopo un po’ anche Helen inizia a cercare un corpo vuoto per poter finalmente stringere James tra le braccia.
In questo modo s’imbatte in Jenny, una compagna di scuola di Billy, che ha abbandonato il suo corpo perché stanca di vivere “prigioniera” della soffocante oppressione dei genitori.
In questo modo, James ed Helen, posso finalmente incontrarsi, toccarsi e ad amarsi come vogliono.
Peccato però che i corpi di cui hanno preso possesso hanno enormi problemi. I genitori di Jenny non permettono alla figlia di essere libera e Billy è costantemente controllato dal fratello per il suo passato da tossico.
Inoltre, dopo alcune settimane, entra in gioco il fattore morale…E’ giusto “occupare” il corpo di qualcun altro senza il suo permesso?
La storia ci racconta la permanenza di Helen e James nei corpi di Billy e Jenny, del loro amore e della loro ricerca di redenzione da quei sensi di colpa che non gli permettono di lasciare la terra.
Inizialmente la storia mi è sembrata piuttosto lenta e ne ero quasi delusa, ma via via che leggevo sono rimasta estremamente coinvolta nella vicenda.
Il mistero che aleggia intorno alla morte di Helen e James crea curiosità e aspettativa così come il destino dei due innamorati, legati da un sentimento che va oltre l’esistenza terrena.
Mi è piaciuta molto anche la costruzione dei personaggi secondari, soprattutto di Billy e Jenny. Emergono due figure complesse e molto simili nonostante gli stili di vita opposti.
La storia affronta temi importanti come i sentimenti, i rapporti con gli altri e l’importanza di affrontare nel giusto modo i problemi per liberarsi da pesi e angosce.
Un’ottima lettura che mi ha colpito molto e che consiglio vivamente.

VALUTAZIONE FINALE: 4 FATINE


Buona lettura
Anita

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