venerdì 30 settembre 2016

OGNI LIBRO HA LE SUE CITAZIONI : TUTTE LE FRASI PIU' BELLE DI LIFE AND DEATH DI STEPHENIE MEYER

Buongiorno lettori! Nella puntata di oggi, dedicata alle frasi più belle dell'ultimo libro letto, ho raccolto le citazioni che mi hanno colpito di più di Life and Death di Stepenie Meyer, la nuova stesura del best seller Twilight.
A dieci anni dalla pubblicazione del romanzo l'autrice ci propone una versione diversa della storia in cui il sesso di tutti i protagonisti sono invertiti. Nasce così la storia tra il goffo studente Beau e la splendida vampira Edythe.
Lo stile della Meyer, nonostante sia molto semplice, mi piace molto e ho raccolto delle frasi meravigliose sull'amore.


Trama: Nello Stato di Washington c'è la cittadina più piovosa d'America. La conoscono bene Edward Cullen e Bella Swan, i protagonisti di "Twilight". Lei, dolce ragazza qualunque; lui, giovane misterioso con un segreto inconfessabile. La loro storia d'amore ha conquistato i cuori di tutti. Ma cosa succederebbe se i ruoli si ribaltassero? Se non fosse lui la creatura straordinaria, l'eroe meraviglioso dotato di capacità sovrumane ma... lei? Beaufort è un ragazzo alto e dinoccolato trasferitosi dall'Arizona. Quando incontra la bellissima Edythe, non sa che la fortissima attrazione che prova per lei potrebbe essere la sua rovina... Riscrittura di Twilight, "Life and Death" riapre le porte del piccolo mondo di Forks. Ricalcando il palcoscenico della storia d'amore più amata degli ultimi anni e ardenti di quella stessa passione che ha stregato milioni di fan in tutto il mondo, Beaufort e Edythe regaleranno al lettore la sorpresa di un finale completamente nuovo. Gira il volume per leggere "Twilight". Questa speciale doppia edizione per il decimo anniversario di "Twilight" include una prefazione dell'autrice sia per il romanzo originale sia per la sua riscrittura.
Ecco le frasi più belle tratte da LIFE AND DEATH DI STEPHENIE MEYER :

Se la vita ti offre un sogno che supera qualsiasi aspettativa , non è giusto lamentarsi se alla fine quel sogno si conclude.
Se cominciavo a paragonare le altre ragazze a una come Edythe, ero spacciato. Lei era fantasia, non realtà.
Pensavo al modo in cui Edythe riusciva sempre a farmi parlare, a come mi guardava da sotto le sue folte ciglia e l'oro dei suoi occhi s'accendeva, e io dimenticavo ogni cosa, il io nome, la necessità di respirare, qualsiasi cosa che non fosse lei.
"Ci vediamo domani, io e te?".
"Ci tieni?" mormorò lei.
"Più di qualunque altra cosa".
Camminando verso di lei provai una strana sensazione di armonia, come se nel mondo tutto sarebbe andato per il verso giusto finchè le fossi stato vicino.
"Qual'è il tuo colore preferito?" chiese seria.
Non sapevo cosa rispondere. "Cambia ogni giorno".
"Oggi qual'è?"
"Mah, forse...l'oro."
" Per quale motivo, o è una scelta del tutto casuale?"
Tossicchiai, imbarazzato. " E' il colore dei tuoi occhi oggi. Se me lo chiedi fra una settimana, magari risponderò il nero."
" E' troppo facile essere me stessa insieme a te."
"Tu sai già cosa provo. Sono qui perchè preferirei morire con te, piuttosto che vivere senza di te."
"Vuoi che ti dica tutte le cose di te che mi fanno distrarre?"
"Non sei obbligata".
"Prima di tutto i tuoi occhi. Hai degli occhi bellissimi Beau, come un cielo senza nuvole. Ho passato tutta la mia vita in luoghi piovosi e spesso sento la mancanza del cielo, ma non quando sono con te."
Avevamo un mucchio di tempo a disposizione. Mi senti come un vecchio spilorcio un pò fuori di testa che si lustra gli occhi davanti ai suoi mucchietti di monete d'oro, ma invece delle monete si accumulavano istanti.
Era la prima volta che diceva di amarmi. Come aveva sostenuto lei stessa quella mattina , sentirselo dire  era diverso da immaginarlo soltanto.
" Mi manchi".
"Lo so, credimi, lo so. E' come se ti fossi portato via metà di me stessa"
Le strinsi il viso tra le mani e la baciai. Il ramo sotto di noi oscillò. Mai avrei potuto immaginare una vita come quella. C'era un conto salato da pagare, ma avrei scelto di farlo anche se avessi avuto a disposizione tutto il tempo del mondo per pensarci.


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