domenica 8 dicembre 2013

ONCE UPON A TIME, NONO EPISODIO DELLA TERZA STAGIONE : RIASSUNTO, OPINIONI E CURIOSITA' DI BENE E ANITA



Buona domenica lettori! Stasera, torna la rubrica dedicata alla serie tv Once upon a time. In questo post troverete un breve riassunto, commenti e curiosità sul nono episodio della terza stagione, ancora inedita in Italia.

L'OPINIONE DI ANITA
Finalmente, dopo una lunghissima settimana d'assenza, è tornato Ouat.
Un ritorno devastante e straordinario che mi ha colpito come un pugno in pieno petto.
Definire emozionante questo episodio è decisamente riduttivo, perchè quello che riesce a trasmettere è sorprendente.
Emozione, suspance, commozione e colpi di scena, sono gli ingredienti fondamentali di questo nono episodio, in cui i nostri eroi abbandonano l'isola.
L'ultima puntata mi aveva lasciato sconvolta e amareggiata, ma in realtà ,come ho imparato in Ouat, nulla è come sembra.
Herry non è morto, ma solo incosciente e grazie ad un incantesimo di Regina, la compagnia ha il tempo necessario per scovare Pan , che non ha ancora raggiunto l’invincibilità.
Regina, Emma e Snow, aiutate dai bimbi sperduti, trovano il cattivo, che le imprigiona ad un albero magico, fatto per uccidere tutti coloro che hanno rimpianti.
Inutile dire, che tutte e tre le nostre donne, ne hanno a bizzeffe.
Regina però, si dimostra la più tenace, tanto  da superare il proprio passato, spinta dall'amore per il figlio, spezzare la prigione di liane e strappare il cuore di Pan ( che in realtà è quello di Herry).
Vittoriose, tornano alla nave e partono per Strybrooke, portando con se anche Wendy, i bimbi sperduti e Trilli.
Tremo viene liberato dal vaso di Pandora e tutta la famiglia si riunisce.
Padri e figli si ritrovano  , Neve e Azzurro sono pronti a costruirsi un futuro , mentre  Emma e Regina possono tornare ad abbracciare Herry.
Il finale è un pò burrascoso, in quanto Pan compare sulla nave, tenta di uccidere Herry, ma Tremo lo imprigiona nel vaso, mettendo fine al pericolo.
Purtroppo, il male non muore mai e nell'ultima scena ( questi benedetti autori non vogliono lasciare in pace il mio cuore!), capiamo che Pan è entrato nel corpo di Herry e che a finire imprigionato nel vaso è il nostro piccolo eroe.
Insomma, Pan sbarcherà a Storybrooke nei panni di Herry e con l'aiuto di Felix sono sicura che farà un sacco di danni.
Nonostante i colpi di scena e  tutto il movimento di questa puntata, il vero e proprio clou emotivo, lo dobbiamo interamente a Regina.
Nel flashback, che accompagna costantemente ogni episodio, troviamo una Regina di undici anni fa, appena arrivata a Storybrooke dopo la maledizione, accompagnata da un enorme vuoto emotivo che decide di colmare con l'adozione di un neonato.
Attenzione, il piccolo non arriva con mezzi comuni, ma viene intercettato da Tremotino, che da tempo gioca con il destino, affidandogli proprio il figlio della futura Salvatrice.
In poco tempo, Regina scopre l'identità del bambino ed è persino tentata di riportarlo indietro, ma al momento di farlo non ci riesce.
Il suo amore e la sua voglia di ricominciare con l'unico essere che sembra amarla, darle fiducia e che riesce a colmare quel buco nel suo cuore, ferma qualsiasi intenzione di riportarlo indietro.
Questa finestra sul passato mi ha aperto completamente gli occhi su questo personaggio. Credo di aver capito che Regina, in realtà è solo una donna fragile, piena di dolore, che ha cercato di soffocare con anni di errori e vendette.
Tutto ciò, ha contribuito ad affossarla ancora di più, quando a renderla felice sarebbe bastato un esserino indifeso, bisognoso del suo amore e delle sue cure.
Qualcuno a cui dare e soprattutto ricevere affetto, cosa che lei stessa non ha mai ricevuto.
Un episodio veramente entusiasmante, che ha scavato un solco profondo nella mia emotività e mi ha fatto rivalutare il personaggio di Regina che ho apprezzato moltissimo.
Anche se il finale ci lascia con il dubbio, non vedo l'ora di vedere come se la caveranno i nostri amici con Pan a Storybrooke.

Incrociamo le dita!

L'OPINIONE DI BENE
In realtà, non so cosa scrivere. Vorrei parlare di ogni momento di questo episodio, ma non voglio rischiare di tediarvi a morte, per cui dovrò controllarmi. Credo che siamo tutti d’accordo che forse, più che il salvataggio di Henry, il vero fulcro della puntata sia Regina. Io e Anita ci siamo spesso confrontate su questo personaggio, che è così facile amare e allo stesso tempo così facile odiare. Personalmente, mi ricordo perfettamente la scena in cui mi ha affascinata: siamo alla seconda puntata e Regina si sta preparando a lanciare la maledizione, nonostante anche i pochi amici che ha (Malefica, il padre) l’abbiano sconsigliata. 
Nel momento in cui lancia la maledizione, vediamo la sovrana che si porta la mano sul petto con un’espressione angosciata. Ecco il buco nel cuore che le aveva preannunciato l’oscuro signore, un vuoto che prima o poi cercherò di riempire, perché a questo mondo nessuno è fatto per restare da solo. Oggi, a due anni da quella puntata, vediamo le conseguenze di quel momento, vediamo il momento in cui Regina inizia a capire che la vendetta, forse, non è abbastanza, che ha bisogno di altro per sentirsi realizzata. Henry è la risposta a questo vuoto, e il Fato, come vediamo, ha uno strano senso dell’umorismo che va ben oltre tutti gli schemi e i progetti di Rumplestilskin, di Regina o di chicchessia, dandole un figlio che sarà destinato a distruggerla. Ma essere genitori è mettere il proprio figlio davanti a tutto, ci dice il signor Gold, e Regina dimostra di essere madre nel momento in cui decide di dimenticare quello che sa succederà per il bene di suo figlio.
Che bella vedere Mary Margaret con il piccolo (ma che amori tutti questi neonati! <3) in braccio, mi ha sempre incuriosita da matti la relazione tra Snow e Regina, e anche qui ci vedo uno spiraglio che non può essere solo di odio, perché se io non mi fido di una persona, nel momento in cui sono più disperata non affiderei mai mio figlio a questa persona, quindi non capisco perché Regina glielo abbia messo in braccio senza nemmeno pensarci. Cosa prova, in realtà, Regina per la sua figliastra? Ci sarà mai modo di riparare questo rapporto, ora che entrambe sono cambiate e hanno fatto l’una passi verso il terreno (il bene l’una e il male l’altra) dell’altra?
Quando le nostre tre donne sono intrappolate da Pan contro l’albero, il lato psicopatico di Regina torna a farsi vedere, del resto non provare rimorsi è proprio della malattia mentale, ma se Regina non lo fosse, non si sarebbe liberata e non avrebbe salvato Henry.
 Bene e male, insieme. Di nuovo la dicotomia su cui si basa questo telefilm. Oltre a questo tema forte, rivediamo l’altro filone che unisce questa stagione, il credere. È raro vedere Regina che conforta qualcuno, quindi è ancora più bello vedere lei che è di supporto a Tink nel suo percorso di riscoperta di sé.

TRE SCENE MIGLIORI

1. Il flashback iniziale. Che nostalgia rivedere le primissime scene di questo telefilm, il pazzo Rumple e la psicopatica Regina Cattiva. Ricordarci da dove siamo partiti ci ricorda quanto sono cresciuti i nostri personaggi.

2. Emma che non riesce ancora a dire ad alta voce che vuole bene ai suoi genitori e che non vuole che restino bloccati sull’Isola, ma che lo dimostra per vie traverse, affermando che “ci sono tante persone che mi amano”, o che è felice che tutti sono riusciti a fuggire. Mi è anche piaciuto il fatto che sia Regina a farle notare che ora non è più sola, colei che la resa orfana ora le fa capire che orfana non lo è più.

3. La favola della buonanotte di Regina.

LE TRE SCENE PEGGIORI

1. Il “colpo di scena” finale, che di colpo di scena non aveva nulla. Se volevano veramente stupirci, non dovevano farci notare gli occhi di Henry e di Pan che brillavano nello stesso momento.

2. La trappola di Pan e dell’albero. Bah

3. Scoprire che Pan insegue Henry da sempre.

LE TRE DOMANDE APERTE

1. chi si accorgerà del trucco di Pan? e quanto dovremo aspettare? Spero non fino a primavera!

2. Cosa faranno tutti questi nuovi personaggi a Storybrooke? 
Torneranno nella foresta incantata o resteranno nel nostro mondo?

3. Questa è spoiler, quindi come sempre se la volete leggere basta evidenziare le righe che seguono. L’attrice che fa Snowhite ha annunciato di aspettare un bambino (come direbbe Anita, le mie doti investigatrice c’hanno preso anche questa volta! :p), niente di meno che dell’attore che interpreta Charming ( che bello sapere che a volte il lieto fine c’è anche nel nostro mondo), quindi mi chiedo: aggiungeranno la gravidanza alla storia? Emma avrà un fratellino/sorellina? Sta famiglia è già abbastanza complicata che un ramo in più non cambia molto.

TRE CITAZIONI MIGLIORI

R. “I need a child, Gold. And I need your help.”
G. “Well, I'm flattered, but uninterested.”
R. “Not like that.”
R. “Voglio un figlio, Gold. E ho bisogno del tuo aiuto.”
G. “Beh, sono onorato ma non sono interessato.”
R. “Non intendo quello.”

P. “I shouldn't be surprised. You're mothers. Quite tenacious about your offspring.”
P. “Non dovrei esserne sorpreso. Siete madri. Decisamente testarde quando si tratta della vostra prole.”

Dr.H. “This child has brought something to you... love. Revel in that. Revel in being a mother.”
Dr.H.” Questo bambino ti ha donato una cosa…l’amore. Goditelo. Goditi essere una madre.”

PS. Piccola nota personale. Scena del discorso di Emma ai bambini sperduti. Voglio un Hook personale che faccia sedere e zittire i miei alunni quando si comportano male e dicono cose senza senso. Dove lo affittano?

PS. ( DI ANITA) Io lo affitterei per qualcos'altro ^^ ( Sono proprio una ragazzaccia XD)

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