domenica 20 gennaio 2013

NUOVA RUBRICA : LO SPAZIO DI BENEDETTA




Buona domenica lettrici! Oggi IL MERCATINO DEI LIBRI FANTASY vi propone un' interessante novità.
Ho deciso di dedicare un spazio nel blog alle opinioni e alle recensioni della mia amica Benedetta.
Vi presento dunque LO SPAZIO DI BENEDETTA, un nuova rubrica in cui troverete pareri e opinioni di un'altra appassionata lettrice.

Per cominciare, Benedetta ci propopone la sua opinione su : 

TITOLO : FIABE E LEGGENDE D'IRLANDA
AUTORE : JANE WILDE
EDITORE : NUOVI EQUILIBRI
PREZZO : 17 EURO

TRAMA :

Jane Wilde, FIABE E LEGGENDE D’IRLANDA, fate, folletti e incantesimi raccontati da Lady Speranza, madre di Oscar Wilde. 


“Un viaggio tra le figure sovrannaturali che popolano i boschi d’Irlanda e tra le fantastiche credenze popolari di una terra incantata. Con un’autrice d’eccezione, la mamma di Oscar Wilde, anche lei poetessa e scrittrice, battagliera paladina dei diritti delle donne e grande esperta di folclore. Un celebre libro sulle favole e le superstizioni irlandesi, per la prima volta tradotto in italiano in edizione integrale.”
 
 L' OPINIONE DI BENEDETTA :


Girando per le strade di Bologna in una gelida mattinata di inizio Dicembre, mi sono rifugiata in una libreria dell'usato per scaldarmi un po' e cercare qualche affare da mettere sotto l'albero. Alla fine, il regalo l'ho fatto a me stessa, con questo libro che racchiude storie e leggende di un paese che da sempre mi affascina, l'Irlanda, dove il folklore e la cultura popolare sono ancora vivi e sentiti. Le leggende e le fiabe che vi troviamo non sono solo raccolte e presentate come in un'antologia, ma sono commentate e spiegate da Lady Speranza, al secolo Jane Wilde, madre del ben più famoso Oscar, che con le sue parole ci guida a comprendere un mondo in cui la magia delle credenze celtiche antiche si fonda con la fede cattolica, caratteristica propria di questa terra. A chi è cresciuto coi Grimm, Andersen e Perrault, appaiono all'inizio strane questi racconti in cui non si segue il solito sviluppo di situazione iniziale - ostacolo - ricerca per superare l'ostacolo - vincita finale, spesso pare una serie di fatti attaccati lì senza alcuna apparente continuità, non sempre c'è un viaggio di crescita del protagonista, non sempre le fila della narrazione alla fine tornano tutti a ricomporre la trama. Eppure, in questo vediamo chiaramente il riflesso dell'oralità attraverso cui queste storie sono sopravvissute di secolo in secolo grazie ai racconti degli adulti alle nuove generazioni. E allora troviamo fate che rapiscono bambini sostituendoli coi propri ma che possono essere ripresi grazie a strani rituali, che festeggiano di notte accogliendo tra loro i mortali che sono capitati lì per caso intrappolando la loro anima anche quando il corpo ritorna in mezzo ai suoi cari, ma che a volte fanno amicizia coi mortali e li accompagnano in una notte fino a Roma e ritorno. Vediamo leprecauni che si nascondo sotto le foglie a riparare scarpe, voci fuori campo che svelano al momento giusto dove trovare i tesori o come sconfiggere il re della fate.

UN GRAZIE A BENEDETTA PER LA SUA DISPONIBILITA' 

Buona lettura



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