sabato 31 agosto 2013

LA MIA OPINIONE SU...ALICE IN ZOMBIELAND DI GENA SHOWALTER


Buon sabato lettori! Prima di uscire, vi lascio con una recensione che ho studiato e modificato a lungo. Spero che vi piaccia e che qualcuno condivida la mia opinione fuori dal coro...

Titolo : Alice in Zombieland
Autrice : Gena Showalter
Editore : Harlequim Mondadori
Dati : 2013




Trama: Non avrò pace finché non avrò rispedito nella tomba tutti i morti che camminano. Per sempre.
Se qualcuno mi avesse detto che la mia vita sarebbe cambiata in un momento, sarei scoppiata a ridere. E invece è proprio quello che è accaduto. Un attimo, un secondo, il tempo di un respiro, e tutto ciò che amavo è sparito. Mi chiamo Alice Bell, e la notte del mio sedicesimo compleanno ho perso la madre che adoravo, la mia sorellina e il padre che non ho mai capito finché non è stato troppo tardi. 
Quella notte ho scoperto che lui aveva ragione: i mostri esistono veramente. Gli zombie mi hanno portato via tutto. E adesso non mi resta che la vendetta...
Per realizzare i suoi propositi, Alice dovrà imparare a combattere contro i non-morti e fidarsi del peggiore dei cattivi ragazzi della scuola, Cole Holland. Ma lui nasconde dei segreti. E quei segreti potrebbero rivelarsi persino più pericolosi degli zombie. 

La mia opinione : Da poche ore ho terminato la lettura di Alice in Zombieland e non so bene come sentirmi. Delusa? Un pò. Soddisfatta? Non molto.
Sinceramente sto ancora elaborando un'opinione precisa su questa lettura, ma la mie sensazioni sono discordanti e confuse. 
Non posso crederci che un romanzo apprezzato da blogger e lettrici,  non mi abbia lasciato nulla.
A questo  punto non mi resta che cercare di trasferire su carta le mie impressioni e magari con il vostro aiuto, sbrogliare la matassa dei miei pensieri.
Alice è una sedicenne apparentemente normale, vive con i genitori e la sorellina in una grande villa isolata. Quella che da lontano potrebbe sembrare una famiglia felice in realtà non lo è. 
Da anni il padre di Alice è ossessionato da visioni di mostri che di notte spuntano intorno alla loro casa. 
Nessuno li hai mai visti e per Alice è impossibile credere alle parole di un padre visionario, spesso stordito dall'alcol e dall'insonnia.
E' proprio lui ad impedirle di avere una vita normale, obbligandola a non uscire la sera, per paura che i mostri la portino via.
Un giorno però Ali perde la pazienza e spinta dalle suppliche della sorellina che la prega di accompagnarla al saggio di danza, convince i genitori ad uscire dopo il tramonto.
Ed è proprio quella sera che Alice perderà tutto.
Un devastante incidente d'auto e orribili mostri che circondano il corpo della madre sono tutto ciò che la ragazza ricorda dopo aver aperto gli occhi in ospedale.
Alice è sola al mondo e deve ricominciare una nuova vita con la consapevolezza di aver visto qualcosa di orribile e devastante e con il costante senso di colpa di essere stata lei a spingere la sua famiglia fuori di casa quella notte.
Grazie alla frizzante, audace e spiritosa nuova amica Kat, Alice riuscirà ad integrarsi nella nuova scuola, dove conoscerà il ragazzo che dopo un solo sguardo turberà per sempre le sue notti.
Cole è un personaggio misterioso, taciturno e sfuggente. Uno scrigno di segreti, celato dietro ipnotici occhi d'ametista che ad ogni occhiata, conduce Alice in una visione particolare, dove  combattono i mostri oppure si baciano appassionatamente.
Ed qui che i miei campanelli d'allarme cominciano a suonare...
Ragazzo bello e misterioso, visioni che colgono improvvisamente i  protagonisti... non sarà l'ennesima, banale storia d'amore ormai trita e ritrita?
Insieme a lui, come in branco, si muovono strani individui. Tatuati,  ribelli e pericolosi, sempre ricoperti da strane ferite da combattimento. Chi sono? E sono davvero così letali come sembrano?
In poco tempo Alice scopre una verità scioccante che la cambierà per sempre. Il padre che lei riteneva pazzo in realtà era l'unico ad avere ragione.
I morti risorgono dai cimiteri sotto forma di spiriti- zombie, affamati di carne e di sangue, infettando tutti quelli che capitano a tiro. 
In particolare, sono attratti da coloro che li possono vedere.
Da qui in poi il mio scetticismo ha preso il sopravvento.
I nemici non mi hanno convinto per niente. Fantasmi -zombie? Mi sembra troppo persino per un fantasy.
L'essenza di queste creature è incerta e mal spiegata. Sono dei morti viventi che infettano tramite i morsi, ma al contempo sono incorporei come spiriti e invisibili alla maggior parte della gente.
Il modo in cui vengono affrontati è anch' esso impreciso e confuso. I cacciatori si portano sempre dei coltelli, ma come si ferisce uno spirito? Sparpagliano trappole e cappi intorno alle abitazioni, ma com'è possibile che questi esseri immateriali ci rimangano impigliati?
Le spiegazioni che vengono date ad Alice non sono convincenti e hanno reso il tutto complesso e inspiegabile.
L'intenzione dell' autrice di creare creature originali era  buona, ma sono state infarcite di troppe caratteristiche inconciliabili che mal coesistono tra loro.
Inevitabilmente la prima persona ad essere perseguitata dai mostri è proprio la protagonista che grazie a Cole entrerà a far parte di un'organizzazione che lotta per distruggere gli spiriti-zombie.
I problemi purtroppo non provengono solo dalle creature, ma anche da un gruppo di scienziati che vuole sfruttare il potere malvagio dei morti viventi a proprio vantaggio, sacrificando vite innocenti.
Le prove che i protagonisti devono affrontare sono innumerevoli e metteranno a repentaglio i loro sentimenti.
La storia d'amore principale, perno di tutta la vicenda, è quella che molto prevedibilmente scoppia tra Cole e Alice.
Sinceramente, ho storto il naso di fronte all'ennesimo ragazzaccio bello e sfuggente, ormai un classico degli young adult e all' amore infinito, assoluto e folle che scoppia dopo un' occhiata.
Ma sono l'unica che pensa che per innamorarsi occorra calma e tempo?
Lo stesso per Alice, la ragazza che fino al giorno prima nessuno calcolava, in un attimo diventa la più corteggiata della scuola. 
Un clichè che si ripete ormai da anni e non si regge più
Probabilmente il problema è personale, sarà che ho letto troppi young adult e troppi romanzi che iniziano, si sviluppano e finiscono allo stesso modo che ne ho fin sopra i capelli.
Da questo romanzo mi aspettavo qualcosa di nuovo e originale, mentre ho ritrovato le solite cose. 
La ragazza timida e insicura che si sacrifica per salvare/vendicare coloro che le sono cari, che s'innamora del ragazzo bello e misterioso e resta invischiata in una relazione ostacolata e impossibile.
Pensavo che l'autrice avesse creato un parallelo tra Alice nel paese delle meraviglie e questa protagonista, ma sbagliavo. A parte il nome e la nuvola a forma di coniglio bianco che Alice vede quando è in pericolo, non c'è alcun tipo di collegamento.
Lungi da me dire che questo è un pessimo romanzo, perchè non lo è.
Nonostante le critiche, devo ammettere che la Cole scrive molto bene.
La lettura è leggera e poco impegnativa, grazie allo stile fluente e scorrevole e ai dialoghi veloci e semplici .
In sostanza, se avete voglia di uno young adult, scritto bene, ma che non eccelle in originalità, leggete senza paura questo romanzo.
Il mio errore è stato quello di intraprenderlo in un periodo in cui questo genere non mi convince molto.

VALUTAZIONE FINALE : 3 FATINE

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Buona lettura!


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