lunedì 9 settembre 2013

LA MIA OPINIONE SU...IL MISTERO DEI LIBRI PERDUTI DI MIRIAM MASTROVITO


Buongiorno lettori! Nonostante il mio programma  mi suggerisca di pubblicare le recensioni in ordine di lettura, questa volta non riesco a resistere.
Prima di proporvi la recensione di LE STREGHE DI EAST END, devo condividere con voi la mia opinione su IL MISTERO DEI LIBRI PERDUTI, di cui mi sono perdutamente innamorata.

Titolo: Il mistero dei libri perduti
Autrice : Mastrovito Miriam
Prezzo: € 17,00 
Dati: 2011, 271 pagine
Editore: Zero91   



Trama : Tea Reali è una giovane scrittrice. Sogna di pubblicare il suo romanzo senza scendere a compromessi con editori spregiudicati e attenti solo a chiedere l'inevitabile obolo anche agli autori più promettenti. Un giorno, Tea ottiene un colloquio presso la sede centrale della Wizard Edizioni. I corridoi di quel vecchio edificio sembrano condurre lungo una casa degli orrori, le statue di pietra scrutano con occhi terrificanti, lo stesso editore ha un aspetto sinistro e modi poco rassicuranti. Tea è sul punto di scappare, quando una figura indistinguibile sbuca dal nulla e le sottrae il manoscritto. La ragazza insegue il ladro nei sotterranei della Wizard e perde conoscenza. Si risveglierà così a Biichenland, un regno parallelo in cui vive una comunità di Troll. Nessuno di loro sa leggere o scrivere e i libri, rubati dal coraggioso Adelindo, sono stati scambiati per mattoni. Ora il varco che collega i due mondi rischia di chiudersi definitivamente proprio a causa di una presenza umana. Solo liberare la regina Wakandha dal nefasto Morten potrebbe rompere tutti gli strani incantesimi di quel regno.

La mia opinione : Il Mistero dei libri perduti è il secondo romanzo di una giovane autrice nostrana : Miriam Mastrovito.
Dotato di un' atmosfera fiabesca, unica e speciale, questa storia ti cattura e ti conquista in un battito di ciglia.
Sapete, quella fantastica sensazione che fa tornare bambini e conduce lontano dalla realtà ? Miriam Mastrovito è riuscita a catturarla e intrappolarla in questo fantastico romanzo, in maniera così semplice e naturale da lasciarmi sbalordita.
Un fantasy degno di questo nome, ricco di magia e avventura. Creature sovrannaturali uniche e straordinarie, un eroina tosta e divertente, ambientazioni favolose ed emozioni a non finire, sono gli ingredienti che hanno reso indimenticabile la mia avventura nel regno di Büchenland.
La storia comincia in maniera imprevedibile e divertente. La scrittrice Tea Reali, sognatrice e caparbia, viene convocata dalla Wizard, una strana casa editrice, molto interessata a pubblicare il suo libro.
Tea, piena di speranza, si reca all'appuntamento con il signor Wizard, un uomo arcigno e dall'aspetto sinistro, che senza nemmeno parlare del libro, le offre un contratto molto conveniente.
Tea è sospettosa e appena Wizard lascia la stanza riprende il suo manoscritto e corre via. Destino vuole che la sua fuga s'incroci con quella di Adelindo, un piccolo troll ladro di libri, che la trascina nel suo sacco attraverso un magico portale che conduce a Büchenland.
Inizialmente stordita, Tea si ritrova bloccata in una dimensione sconosciuta, abitata da creature leggendarie che costruiscono le loro città usando i libri e temono gli esseri umani .
Il troll Adelindo non ha paura di lei e insieme al suo amico Marvin, cerca di farla tornare a casa, ma il portale da cui sono passati è bloccato.
I due scopriranno di aver attivato in maniera inconscia, un'antica profezia che aveva predetto l'arrivo di un umana , destinata a svegliare la regina Wakandha e spodestare Morten il Nefasto, il malvagio sovrano di Büchenland.

Per tornare a casa, Tea deve riaprire il portale e fare in modo che la profezia si compia. In compagnia di Adelindo, partirà per un lungo viaggio, avvincente e pericoloso, alla ricerca del modo per risvegliare la regina Wakandha che dorme un magico sonno sotto la cascata Parlante.
Ad inseguirli c'è Wizard, un mago mutaforma, malvagio e spietato, al servizio di Morten che tenta in tutti i modi di fermare Tea e distruggere la rinata speranza del Regno.
Il viaggio si rivelerà una grande esperienza per Tea che da ragazza sola ed introversa, senza amici e senza amore, si trasformerà in una donna forte e audace, in grado di tenere testa ai mostri più spaventosi.
La componente fantastica e avventurosa di questo romanzo è piena di potenzialità e di sorprese. Costellato di personaggi unici e speciali, non lascia spazio alla noia e lega il lettore alle pagine con un filo indissolubile.
Non dimenticherò facilmente la strega Soraya e i suoi incantesimi in rima, il centauro Igor, maestoso e altruista, Toot il gufo parlante, Marty il lepronte , gli gnomi dalle barbe colorate, la pericolosa quanto affascinante ninfa dell'acqua e tutti i componenti di questa favola meravigliosa.
Adelindo, mi ha conquistato il cuore con la sua innata generosità e simpatia,  un personaggio esemplare che non può mancare in nessun fantasy che si rispetti.
Veramente un bel libro, pregno d'avventura e di magia, con un bel finale, commovente ed intenso, che insegna l'importanza dei libri e della cultura.
Una storia per niente  banale e prevedibile , che incanta dall'inizio alla fine e affascina con il suo speciale incantesimo.
Soddisfatta di essermi imbattuta in un ottimo romanzo nostrano, lo consiglio a tutti gli appassionati del genere e vi prometto un' interessante intervista all'autrice.




Buona lettura!

VALUTAZIONE FINALE : 4 FATINE

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