venerdì 15 luglio 2016

OGNI LIBRO HA LE SUE CITAZIONI: TUTTE LE FRASI PIU’ BELLE DI “LA SIGNORA DELLA MEZZANOTTE.SHADOWHUNTERS” DI CASSANDRA CLARE

Buonasera lettori! Torna una delle mie rubriche preferite dedicata alle frasi più belle che mi hanno catturato durante la lettura di un romanzo.
Ho aspettato con ansia di leggere il primo volume della nuova serie dedicata agli Shadowhunters di Cassandra Clare e ne sono rimasta letteralmente incantata.
Come sempre, quest' autrice non delude, creando storie avvincenti ed emozionanti con personaggi poliedrici dalla personalità sfaccettata e uno stile curato e fluido.
Per leggere la recensione completa clicca QUI


Trama: Los Angeles 2012. Sono passati cinque anni da quando Emma Carstairs ha perso i genitori, barbaramente assassinati. Dopo il sangue e la violenza a cui ha assistito da bambina, la ragazza ha dedicato la sua vita alla lotta contro i demoni ed è diventata la Shadowhunter più talentuosa della sua generazione. Non ha però mai smesso di cercare coloro che hanno distrutto la sua famiglia e, quando si rende conto che l'unico modo per arrivare ai colpevoli è quello di allearsi con le fate, da anni in lotta con gli Shadowhunters, non si tira indietro. È una partita molto pericolosa, ma Emma, insieme a Julian, suo migliore amico e parabatai, ha tutte le intenzioni di giocarla fino in fondo. Non solo la ragazza potrebbe finalmente vendicarsi, ma per Julian si apre la possibilità di riabbracciare il fratello Mark, che anni prima era stato costretto a unirsi al Popolo Fatato. Inizia così una corsa contro il tempo, un'indagine ricca di colpi di scena, dove i bluff e i doppi giochi non mancano e i sentimenti più profondi sono messi a dura prova. Compreso quello che lega Emma e Julian, forse di natura diversa rispetto a quel legame puro, unico e indissolubile che dovrebbe unire due parabatai: un sentimento che la Legge non accetta.
Ecco le frasi che più mi hanno colpito di 
“LA SIGNORA DELLA MEZZANOTTE. SHADOWHUNTERS” DI CASSANDRA CLARE :

"L'amore da film è difficile da trovare" lo corresse Julian.

"Perchè non è reale."
"In che senso, scusa?" fece Cristina. "Stai dicendo che il vero amore non esiste? Io ci credo."
"Amore non significa inseguire qualcuno in aereoporto"  Julian si chinò in avanti , ed Emma riuscì a intravedere, appena sopra lo scollo della maglietta, il bordo del marchio parabatai sulla clavicola.
"Amore significa riuscire a vedere qualcuno, E basta."
"Quando ami qualcuno, questo qualcuno diventa parte di ciò che sei. E' in tutto quello che fai. E' nell'aria che respiri, nell'acqua che bevi, nel sangue che ti scorre nelle vene. Il suo tocco ti resta sulla pelle, la sua voce ti resta nelle orecchie, i suoi pensieri di restano nella mente. Conosci i suoi sogni  perchè quelli brutti ti traffiggono il cuore e quelli belli sono anche i tuoi. E non pensi che sia perfetto, ma conosci i suoi difetti, la verità profonda dentro al suo cuore, le ombre di tutti i suoi segreti, che però non ti spaventano : anzi, te lo fanno amare ancora di più, perchè tu non vuoi la perfezione. Vuoi quella persona."
Mark raddrizzò la schiena. Cristina era china verso di lui, avevano la testa alla stessa altezza. "Vieni più vicino" le disse. 
"Sono anni che non vedo uno specchio, e ho imparato a fare senza. Gli occhi di qualcun altro possono essere uno specchio più efficace dell'acqua. Se mi guardi, vedrò il mio riflesso nei tuoi."
"Se c'è una cosa che ho imparato nella vita, pur ammettendo di non aver imparato molto, è questa:  ne il Popolo Fatato ne i Mortali sanno cosa sia o non sia l'amore. Nessuno lo sa."
"Non ti piace essere desiderata?"
Una volta in passato Cristina sarebbe arrossita. "Non è il genere di complimento che le donne mortali apprezzano."
"Perchè no?"
"Perchè mi fa sentire come un oggetto che tu avresti voglia di usare. [...]"
" Questo è molto umano" disse lui. " Essere gelosi di un corpo ma non di un cuore"
Cristina aveva studiato le fate con molto impegno. Era vero che i mebri del Popolo Fatato, a prescindere dall'orientamento sessuale, attribuivano scarso valore alla fedeltà del corpo ma molta più degli umani a quella emotiva.
Per loro esistevano pochi giuramenti, o forse nessuno, che avessero a che fare con il sesso, ma molti che riguardavano il vero amore.
"Vedi, io non voglio un corpo senza un cuore".
E in quel momento seppe.  Seppe senza sapere come fosse possibile , seppe nel profondo dell'anima, dove il suo legame con Emma era stato forgiato nel sangue e nel fuoco. Seppe perchè lei era parte di lui, il respiro di lei era il suo, i sogni di lei erano i suoi, il sangue di lei era il suo. E quando sentì che le si era fermato il cuore, seppe che anche il suo avrebbe fatto lo stesso , e ne fu felice, perchè non avrebbe voluto vivere neppure un secondo in un mondo senza di lei.
"Dove andrai tu, andrò anch'io"
"Perchè tutti questi ritratti di te? Perchè sono un'artista, Emma. Questi dipinti sono il mio cuore. E se il mio cuore fosse una tela, ogni centimetro quadrato di spazio sarebbe riempito della tua immagine"
"Io amo tutto di te, Emma. Amo il modo in cui riconosco il rumore dei tuoi passi in corridoio fuori da camera mia anche quando non sapevo che stessi arrivando. Nessun altro cammina, respira o si muove come fai tu. Amo come trattieni il fiato quando dormi, come se i sogni ti sorprendessero. Amo il modo in cui, quando siamo insieme in spiaggia, le nostre ombre si fondono in un'unica persona. Amo quando mi scrivi sulla pelle, facendomi capire meglio di quanto capirei se uno mi gridasse nell'orecchio. Non volevo amarti così. Amarti così è la peggiore idea del mondo. Ma non ci posso fare niente"
" Si spegneranno le stelle prima che io ti dimentichi"



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